NOIR in Festival assegna il Premio Caligari

A scegliere il vincitore sarà una giuria popolare di giovani studenti e di appassionati, guidata da un Presidente affiancato da due critici cinematografici


Al concorso di IULM e Noir in Festival per il cinema italiano, ideato da Gianni Canova in accordo con Giorgio Gosetti, concorrono sei film finalisti scelti a insindacabile giudizio dei due fra i noir di produzione italiana usciti in sala nel corso dell’anno solare 2019. I sei film finalisti verranno proiettati fra l’8 e l’11 dicembre a Milano nell’Auditorium di IULM in via Carlo Bo 7, con introduzione o del regista e/o di alcuni membri del cast.

A  scegliere il vincitore sarà una giuria popolare di giovani studenti e di appassionati, guidata da un Presidente affiancato da due critici cinematografici.

Dopo una discussione collettiva al termine di ogni proiezione, i membri della giuria potranno esercitare il proprio diritto di voto deponendo la scheda con il loro giudizio nell’urna appositamente predisposta. La graduatoria finale indicherà il vincitore. In caso di parità, il voto del Presidente sarà determinante.Il risultato finale verrà annunciato l’11 dicembre nel corso della serata di chiusura del festival.

I titoli finalisti di quest’anno sono:

Il ladro di giorni di Guido Lombardi, domenica 8 dicembre, ore 18

Lo spietato di Renato De Maria, lunedì 9 dicembre, ore 17

L’uomo del labirinto di Donato Carrisi, lunedì 9 dicembre, ore 22

5 è il numero perfetto di Igort, martedì 10 dicembre, ore 17

Gli uomini d’oro di Vincenzo Alfieri, martedì 10 dicembre, ore 22

La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi, mercoledì 11 dicembre, ore 15

Tutte le proiezioni sono introdotte dalla presenza dei rispettivi registi, a eccezione di 5 è il numero perfetto per cui interverrà l’attore Lorenzo Lancillotti.

Il Premio Caligari è realizzato in collaborazione con Istituto Luce – Cinecittà. “Dopo appena due edizioni e due vincitori molto significativi come Gatta Cenerentola e La terra dell’abbastanza il Premio voluto da IULM e dal Noir in Festival per ricordare uno dei registi italiani meglio capaci di raccogliere l’eredità ideale del noir traghettandolo nei contrasti e nelle atmosfere della società italiana, è ormai diventato un punto di riferimento apprezzato da autori, produttori, critici. Quest’anno la scelta dei sei finalisti”, dicono Gianni Canova e Giorgio Gosetti che firmano la selezione“è stata particolarmente complicata per il numero, la qualità e la varietà dei titoli in corsa. Abbiamo privilegiato l’attinenza al genere, la capacità di adattarlo all’Italia di oggi, la possibilità di far scoprire al pubblico giovane opere spesso distanti dai loro radar quando si parla di cinema. Del resto è anche la ragione fondante dell’approdo del Festival in un campus universitario e la partecipazione degli studenti al Premio ne è una buona conferma”.

“Abbiamo deciso”,continuano Canova e Gosetti,“di presentare invece fuori concorso il film di Marco Bellocchio come omaggio a un grande del cinema che ha saputo rischiare ancora una volta di confrontarsi con la realtà e il cinema d’impegno entrando nel cuore della ‘cupola’ mafiosa”.“Sono contento”, sottolinea Gianni Canova,“che questo avvenga in concomitanza con il conferimento a Marco Bellocchio della laurea Honoris Causa del nostro ateneo e nell’anno in cui Il Traditore rappresenta l’Italia nella corsa all’Oscar”.

Per iscriversi gratuitamente alla giuria è necessario essere maggiorenni e inviare, entro la mezzanotte di domenica 1 dicembre 2019, una mail areservation@noirfest.com

Ang
20 Novembre 2019

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