Vigilia degli Efa: sfida tra Bellocchio, Almodóvar e Polanski

Alla vigilia della cerimonia degli European Film Awards 2019 l'Italia spera con Il traditore di Marco Bellocchio, Selfie di Agostino Ferrente nella categoria miglior documentario


Alla vigilia della cerimonia degli European Film Awards 2019 l’Italia spera con ottimi titoli tra cui Il traditore di Marco Bellocchio con ben quattro nomination (film, regia, attore e sceneggiatura), ma vanno forte anche Selfie, documentario di Agostino Ferrente targato Istituto Luce Cinecittà nella categoria miglior documentario dove è in corsa anche La scomparsa di mia madre di Beniamino Barrese.

L’edizione di quest’anno vede grandi nomi come Pedro Almodóvar e Roman Polanski in testa alle nomination con quattro categorie ciascuno proprio come Bellocchio. È interessante poi notare che questo tris di film, Dolore e gloria, Il traditore e L’ufficiale e la spia, che è una coproduzione italiana, hanno ottenuto le nomination nelle categorie europee più importanti: film, regia, sceneggiatura e attori (Antonio Banderas, Pierfrancesco Favino e Jean Dujardin). Ma tra le teste di serie potrebbe esserci il film tedesco System Crasher di Nora Fingscheidt con la parabola ribelle e autodistruttiva della piccola Benni (la straordinaria Helena Zengek). Attenzione poi anche all’ultimo film di Céline Sciamma, Portrait of a Lady on Fire che brilla con tre nomination: regista europeo, sceneggiatura e attrice (sia per Adèle Haenel che per Noémie Merlant) e che ha appena vinto l’European University Film Award (EUFA). Sorprese, infine, poi potrebbero arrivare da Ladj Ly e il suo Les Miserables nominato nella categoria European Film.

Sabato 7 dicembre serata condotta da due attrici europee come Anna Brüggemann e Aistė Diržiūtė, mentre a presentare i premi per un totale di 23 categorie saranno numerose personalità del cinema europeo tra cui la nostra Benedetta Porcaroli (Italia). La direzione artistica della cerimonia della 32esima edizione degli European Film Awards è affidata al regista tedesco Dietrich Brüggemann che ne curerà sia la regia che il copione. Nel corso della serata l’attrice francese Juliette Binoche riceverà il Premio Contributo Europeo al Cinema Mondiale, mentre a Werner Herzog andrà quello alla Carriera. Infine, alla produttrice Ankica Jurić Tilić verrà consegnato l’Eurimages Co-Production Award 2019.

La cerimonia di premiazione sarà trasmessa in diretta streaming per l’Italia su www.rai.it (dalle 19) e replicata poi su Raimovie (martedì 10 dicembre alle 23). Gli European Film Awards saranno inoltre trasmessi da 35 emittenti e piattaforme in tutta Europa.  

Cr. P.
06 Dicembre 2019

Efa 2019

Efa 2019

Mike Downey eletto nuovo Presidente del Board dell’Academy

"Vorrei ringraziare Agnieszka Holland che mi ha preceduto in questa carica, per i sei anni in cui l’ho affiancata come suo Vice", afferma Downey, "continueremo il lavoro che abbiamo iniziato insieme. Lo stesso vale per l’altro Vice Presidente, Antonio Saura, anche lui dimissionario, per l’ottimo servizio reso all'Accademy. Desidero ugualmente ringraziare l'associazione per avermi affidato la gestione dell'Academy per i prossimi anni: cercherò di rispettare gli straordinari standard stabiliti e di garantire il futuro e la longevità dell'Academy insieme alla Direttrice Marion Döring e alle Vice Presidenti neo elette Rebecca O'Brien e Ada Solomon"

Efa 2019

For Sama, miglior documentario agli Efa

Il film, che narra la guerra civile siriana attraverso il racconto di una madre alla propria figlia, diretto da Waad al - Kateab e Edward Watts, uscirà nelle sale italiane a febbraio 2020 distribuito da Wanted Cinema con il titolo Alla mia piccola Sama

Efa 2019

La favorita trionfa agli Efa

Il film di Yorgos Lanthimos ottiene otto premi. Delusione per Il traditore di Marco Bellocchio, che vantava quattro candidature. Miglior documentario è For Sama di Waad al-Kateab e Edward Watts

Efa 2019

L’Eurimages co-production Award alla produttrice Ankica Jurić Tilić

Il premio sarà consegnato sabato 7 dicembre a Berlino. Laureata in Letteratura comparata alla Facoltà di Scienze Umane e Sociali di Zagabria, Tilić vanta un’esperienza di oltre ha oltre 25 anni. Ha fondato la sua casa di produzione, Kinorama, nel 2003 insieme a due soci


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