Ken Loach sulle elezioni in GB

Il regista, a Bologna per presentare in anteprima il suo nuovo film Sorry we missed you (nelle nostre sale dal 2 gennaio), ha parlato a lungo della situazione in Gran Bretagna dopo le recenti elezioni


“Adesso stiamo sanguinando in Gran Bretagna. Abbiamo perso le elezioni più terribili della storia della mia vita. Il programma della sinistra avrebbe sicuramente trasformato la situazione. Avrebbe garantito a tutti i lavoratori i propri diritti fino dal primo giorno. Avrebbe stabilito un salario minimo per le famiglie e avrebbe di nuovo restituito i diritti ai sindacati che sono stati portati via dalla Thatcher”. Così il regista Ken Loach, a Bologna per presentare in anteprima il suo nuovo film Sorry we missed you (nelle nostre sale dal 2 gennaio), ha descritto la situazione in Gran Bretagna dopo le elezioni stravinte dai Tory. Al termine della proiezione l’artista britannico ha risposto ad alcune domande e si è confrontato con il sindacato Rider Union di Bologna e con alcuni delegati Fiom dell’azienda in crisi Samp.

“La risposta della destra è stata selvaggia – ha aggiunto Loach – forte, estrema, ma prevedibile. E’ stata liberata un’ondata d’odio nei confronti dei leader della sinistra. E’ stato un livello di abuso che noi non avevamo mai visto in precedenza. Un uomo di pace è stato chiamato terrorista, un uomo che ha passato tutto la vita a combattere il razzismo è stato chiamato razzista”.

Il regista, due volte Palma d’oro a Cannes, non ha risparmiato però critiche alla sinistra. “Facendo questo film ci siamo accorti che il lavoro è cambiato, tutto ciò che hanno raggiunto i sindacati, garanzie e diritti, negli anni passati, sta scomparendo. Questo è avvenuto durante gli ultimi 40 anni”. E per questo “bisogna anche condannare apertamente il movimento operaio e i sindacati per aver permesso che accadesse”. L’unica speranza, ha concluso Loach, “risiede nella lotta continua, non possiamo fermarci”. Quindi “non piangetevi addosso, organizzatevi”. 

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Cr. P.
17 Dicembre 2019

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