Omaggio a Giovanni Pastrone

A partire dall'8 aprile e per tre mercoledì consecutivi alle ore 22:00 sul canale YouTube di Noja Recordings (Carlo Barbagallo, SMET) verranno presentate in diretta streaming le tre sonorizzazioni ori


A partire dall’8 aprile e per tre mercoledì consecutivi alle ore 22:00 sul canale YouTube di Noja Recordings (Carlo Barbagallo, SMET) verranno presentate in diretta streaming le tre sonorizzazioni originali composte per l’Omaggio a Giovanni Pastrone (nel sessantennale della morte) prodotte il 7-13 gennaio dal Museo Nazionale del Cinema di Torino in collaborazione con il DAMS dell’Università degli studi di Torino e SMET, Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio di Torino.

Lo streaming dei film sarà anticipato da una breve presentazione critica a cura di Silvio Alovisio (Università di Torino) e Giacomo Albert (Università di Bologna). “La ricerca e l’attività formativa sono da sempre al centro delle molteplici attività del Museo Nazionale del Cinema – afferma Domenico De Gaetano, direttore del Museo – In questo senso, attraverso la collaborazione con il DAMS e il Conservatorio di Torino, il Museo Nazionale del Cinema rafforza il proposito di mettere a disposizione il proprio patrimonio cinematografico non solo per le consuete finalità di studio ma anche per la realizzazione di nuovi progetti grazie alla creatività di giovani allievi, professori e maestri. E dopo l’anteprima al Cinema Massimo dello scorso gennaio, arriva l’occasione per assistere alla tournée sul web dei film in streaming con l’esecuzione live della musica”.

“Si rinnova la collaborazione tra DAMS dell’Università di Torino, SMET del Conservatorio di Torino e Museo Nazionale del Cinema in relazione ai progetti di sonorizzazione del film muto – sottolinea Andrea Valle, professore associato, Dipartimento Studi Umanistici, Università degli studi di Torino DAMS – in questo caso con un omaggio al genio indiscusso del cinema muto torinese, Giovanni Pastrone. Le due serate del 13 e 14 gennaio hanno visto rappresentate le molte anime del regista-produttore, dalle comiche di Cretinetti al mediometraggio visionario de La guerra e il sogno di Momi, fino alla prima apparizione autonoma del personaggio cult Maciste. L’attuale contingenza drammatica non permette di fruire del cinema nel suo luogo ideale, ma può diventare un’occasione per portare il cinema, in particolare quello muto, agli spettatori”.

PROGRAMMA: 

Mercoledì 8 aprile, h.22:00 Tre cortometraggi di Andrè Deed (Cretinetti). Musiche di Andrea Marazzi (elettronica) Dall’Itala Film di Giovanni Pastrone, i tre cortometraggi La paura degli aeromobili nemici (1915), Come fu che l’ingordigia rovinò il Natale a Cretinetti (1910) e Cretinetti che bello! (1909) diretti e interpretati da André Deed e sonorizzati da Andrea Marazzi che ha composto una partitura elettronica portando avanti la sua personale ricerca sul rapporto tra visibile e udibile nel cinema comico di inizio ’900. In essa, un sistema algoritmico muove dai risultati dell’analisi del segnale visivo per arrivare alla generazione del materiale sonoro

Mercoledì 15 aprile, h.22:00 La guerra e il sogno di Momi di Segundo de Chomón. Colonna sonora prodotto da Carlo Barbagallo con Nicola Meloni, Maurizio Busca, Francesco Alloa, Elaine Carmen Bonsangue, Remo De Vico. Carlo Barbagallo dirige la produzione di una ‘soundtrack’ per il capolavoro visionario di Segundo de Chomón, uno dei primi film italiani nel 1917 che ha utilizzato la tecnica d’animazione dello stop-motion. Barbagallo passa attraverso la manipolazione di sessioni collettive di scrittura e arrangiamento con Nicola Meloni (tastiere, chitarre), Maurizio Busca (clarinetti, sassofoni, bassi, chitarre), Francesco Alloa (batterie), Elaine Carmen Bonsangue (oggetti, strumenti giocattolo, elettronica). Saccheggiando materiali e intuizioni sonore dalle più disparate fonti (dal mondo futurista a quello dei videogiochi a 8 bit, dalle canzoni dal fronte della Grande Guerra ai Doors, dai ‘test-tone-records’ Cage-iani alle ‘foreste di flanger’ alla Mockasin), ne risulta un collage caleidoscopico, psichedelico e orchestrale.

Mercoledì 22 aprile, h.22:00 Maciste di Luigi Romano Borgnetto e Vincenzo Denizot. Musiche di Andrea Valle con Dario Bruna, Enrico Degani, Federico Marchesano, Stefano Risso, Edmondo Tedesco.Maciste (1915) di Luigi Romano Borgnetto e Vincenzo Denizot, primo film in cui la figura muscolosa di Maciste (già interpretata con grande successo da Bartolomeo Pagano in Cabiria), guadagna il ruolo di protagonista. Ne consegue un film d’azione mozzafiato, non privo di momenti comici e di altri drammatici, in cui il gigante buono (ma non certo tenero) si mette al servizio di una giovinetta per salvarla da un intrigo internazionale. La musica composta da Andrea Valle per la sonorizzazione dal vivo sfrutta un ensemble particolare, spostato verso il grave e capace di sottolineare la varietà delle atmosfere del film, affidandone l’esecuzione ad alcuni tra i musicisti più talentuosi dell’area rock/jazz di Torino: Dario Bruna (batteria), Enrico Degani (chitarra elettrica), Federico Marchesano, Stefano Risso (contrabbassi), ed Edmondo Tedesco (clarinetto basso).

Dettagli programma: https://nojarecordings.weebly.com/

Cr. P.
08 Aprile 2020

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