Padre e figlio nella realtà, così sullo schermo: Liam Neeson e Michael Richardson, genitore e erede nella vita, lo sono anche in Made in Italy, opera prima da regista dell’attore James D’Arcy, anche sceneggiatore.
Robert, un artista londinese, ritorna in Italia con il figlio: un viaggio per cercare un avvicinamento, in cui la villa toscana di famiglia si fa nido di questa dinamica di ri-costruzione e d’affetto.
La mancanza di senso pratico, le difficoltà della ristrutturazione della casa, costringono l’artista a chiedere una mano alla bislacca Kate (Lindsay Duncan), che si occupa della vendita di dimore agli stranieri: nel cast anche Valeria Bilello.
E’ prodotto da Pippa Cross, Sam Tipper-Hale e Nicola Serra della nostra Palomar e l’uscita statunitense è fissata per prossimo 7 agosto: IFC Film ha rilasciato il primo trailer.
Dal libro di Maurice Genevoix, Rroû, nome al gattino orfano che, tra i tetti di Parigi, la bimba Clémence adotta: romanzo di formazione, di definizione dell’identità e della libertà. Una storia di tenerezza e indipendenza, al cinema dal 18 aprile
Daniele Luchetti alla regia del terzo film da un romanzo di Domenico Starnone: amore, paura, segreto, sincerità, verità. Protagonista femminile Federica Rosellini, con Vittoria Puccini, Isabella Ferrari, Pilar Fogliati. Le musiche sono di Thom Yorke. Dal 24 aprile al cinema
800 persone hanno accolto il regista Matteo Garrone e gli interpreti, proprio nel quartiere della Medina, dove si sono svolte le prime fasi delle riprese del film
Il nuovo film del regista, accanto al personaggio di Tashi Duncan, vede come interpreti maschili Mike Faist e Josh O’Connor. Nei cinema dal 24 aprile