Classici fuori Mostra: 24 luglio-30 agosto

Il primo film della rassegna, A Venezia… un dicembre rosso shocking, capolavoro del cinema horror del regista britannico Nicolas Roeg, sarà presentato venerdì 24 luglio dal regista Luca Guadagnino


Si terrà a Venezia dal 24 luglio al 30 agosto, ogni venerdì e sabato alle ore 21 all’Arena Giardini della Biennale, la rassegna di film classici restaurati intitolata Classici fuori Mostra. La rassegna era già stata annunciata e avrebbe dovuto aver luogo al Cinema Rossini di Venezia nel periodo compreso fra marzo e maggio 2020, ma la chiusura imposta dalle condizioni sanitarie del Paese ne ha impedito la realizzazione. L’identico programma viene riproposto ora all’Arena Giardini che la Biennale ha allestito per il periodo estivo, in preparazione della 77esima Mostra (2 – 12 settembre).

La prima edizione di questo Festival permanente del cinema restaurato prevede dodici capolavori del passato in versione originale con sottotitoli in italiano, con una selezione effettuata fra le migliori e più recenti operazioni di restauro condotte dalle principali cineteche e società di produzione di tutto il mondo. L’intento è quello di avvicinare il pubblico a film che hanno segnato la storia del cinema e continuano a ispirare il lavoro di molti cineasti del presente. Particolari facilitazioni riguardano gli studenti (biglietto ridotto studenti 2,50 euro, abbonamento studenti 20 euro, biglietto intero 8 euro).

Il primo film della rassegna, Don’t Look Now (A Venezia… un dicembre rosso shocking, 1973), capolavoro del cinema horror del regista britannico Nicolas Roeg, con Julie Christie e Donald Sutherland (restauro curato da StudioCanal), sarà presentato venerdì 24 luglio alle ore 21 dal regista Luca Guadagnino.

Un omaggio al grande fotografo veneziano Fulvio Roiter avrà luogo sabato 25 luglio alle ore 21, in collaborazione con la Fondazione Roiter e il Comune di Venezia, prima della proiezione di Fat City (Città amara, 1971) di John Huston.

“Il crescente successo della sezione Venezia Classici – ha dichiarato Alberto Barbera – che ha fatto registrare la massima partecipazione di spettatori nel corso dell’ultima edizione della Biennale Cinema, conferma l’esistenza di un pubblico fortemente interessato alla riproposta di film classici del patrimonio storico mondiale. La possibilità di vedere o rivedere sul grande schermo opere che hanno segnato lo sviluppo del linguaggio e dell’estetica della Settima Arte costituisce un’occasione preziosa per il pubblico in generale, mentre si arricchisce di contenuti formativi per gli studenti in particolare. Nasce da queste considerazioni l’idea di una rassegna dal titolo Classici fuori Mostra, che si propone come un appuntamento inteso a prolungare nel tempo il piacere della visione, che un festival si limita ad offrire nell’arco di pochi giorni”.

La sezione Venezia Classici della 77esima Mostra sarà quest’anno eccezionalmente ospitata all’interno del programma del festival Il Cinema Ritrovato, promosso dalla Cineteca di Bologna, che si svolgerà dal 25 al 31 agosto nella città emiliana. Questa selezione di Classici restaurati, arricchita di ulteriori titoli, verrà poi replicata a Venezia nei mesi successivi, quale seconda edizione del Festival permanente del cinema restaurato.

Cr. P.
13 Luglio 2020

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