“Il cinema italiano ha bisogno di storie, oggi più che mai è urgente raccontare un periodo tanto imprevedibile. Lo sguardo dei giovani, tuttora troppo silenti, è necessario per vedere un futuro possibile e il Premio Mattador ci offre un vasto panorama di storie che affondano nella realtà di oggi”, ha detto la regista Wilma Labate, presidente della Giuria 2020.
Il teatro La Fenice di Venezia ha ospitato la cerimonia dell’11esimo Premio Internazionale per la Sceneggiatura Mattador, concorso di scrittura per il cinema rivolto a giovani sceneggiatori, registi, illustratori e concept designer dai 16 ai 30 anni.
Migliore Sceneggiatura per Lungometraggio: Oltre la terra che fuma di Sara Parentini, 24 anni, di Poggibonsi (Siena).
La Borsa di Formazione per il Miglior Soggetto a La differenza di Michele Gallone, 27 anni, di Milano; e a Come un fiore d’acciaio di Lorenzo Garofalo, 26, di Roma.
La Borsa di Formazione Corto86 per la Migliore Sceneggiatura per Cortometraggio è andata a Camilla Maino, 27, di Torino per Far il morto.
La Borsa di Formazione Dolly per la Migliore Storia raccontata per immagini è stata vinta da Virginia Carucci, 22, di Bologna, per Mefisto.
Menzione Speciale della Giuria alla Sceneggiatura per Il diario rosso di Alessandra Martellini, 24, di Napoli.
L’iniziativa è resa possibile grazie al contributo, tra glialtri, del MiBACT.
I video intendono sensibilizzare i giovani sull’importanza del voto in occasione delle elezioni europee, in programma nei ventisette Stati membri dell’UE dal 6 al 9 giugno 2024, in Italia l’8 ed il 9 giugno
Nella seconda edizione, che si terrà a Roma alla Casa del cinema, saranno premiati Ferzan Ozpetek, Gabriele Salvatores, Francesca Archibugi, Renzo Rosso e Caterina Caselli
Premi speciali, in questa seconda edizione, ai registi Ferzan Ozpetek, Gabriele Salvatores, Francesca Archibugi ma anche a Renzo Rosso e Caterina Caselli. La chicca è un inedito di Ermanno Olmi
Alla serata del premio che mette in luce il talento delle donne nell'audiovisivo abbiamo intervistato Micaela Ramazzotti e Greta Scarano