“Domani alle 20,00 al Museo Madre di Napoli ci sarà l’inaugurazione della mia prima mostra fotografica dal titolo Nuvole e Colori. Per venti anni ho scattato verso il cielo collezionando 900 scatti circa. Non avevo ancora intenzione di far vedere questa segreta passione a nessuno. L’insistenza di Elisabetta Sgarbi ha fatto si che gliene mostrassi una cinquantina. Sono state accolte con gran sorpresa. E quarantadue ora sono già state collocate per domani in un allestimento sobrio ed elegantissimo. Sono molto emozionato e curioso dell’ effetto che faranno sui visitatori. Scopriranno sicuramente una mia parte molto intima. Paolo Mereghetti introdurrà con me questa mostra che resterà fino al primo novembre. Un abbraccio a tutti e buona serata. Carlo Verdone”, questo il post che il regista e attore, ieri sera, 29 luglio, ha pubblicato sulla sua attiva pagina Facebook ufficiale.
Pochi conoscevano la passione di Carlo Verdone per la fotografia e ora la direttrice de “La Milanesiana” ha deciso di portarla alla luce allestendo una mostra, Carlo Verdone, Nuvole e Colori, la cui anteprima si tiene stasera, 30 luglio, al museo Madredi Napoli, esposta fino al 1 novembre. Seguiranno Roma e Milano.
Una selezione di scatti rivolti verso il cielo, ripresi per lo più dal terrazzo della sua casa romana dopo una tempesta o al tramonto. “La mia macchina fotografica – spiega Verdone – punta sempre in alto, verso il cielo. Mi stupisce sempre, mi affascina, mi rasserena, mi inquieta. Mi attrae perché non è mai lo stesso. A volte mi sembra l’umore di Dio. Altre volte un’immensa pagina dove trovo scritte dalle nuvole frasi e disegni misteriosi. Ma bisogna far presto, cogliere in un istante il senso prima che tutto si disarticoli e si estingua. Prima che il sole, sprofondando all’orizzonte, spenga la luce sul soffitto divino”.
La mostra, curata da Paolo Mereghetti ed Elisabetta Sgarbi, vede esposte 42 immagini fotografiche: un racconto a colori del cielo, che diventa un viaggio poetico nelle forme reali e fantastiche che l’occhio dell’artista cattura nell’apparente casualità della Natura.
La mostra segna anche il debutto della collaborazione tra “La Milanesiana” e il Museo Madre di Napoli presieduto da Laura Valente.”La prima volta a Napoli de ‘La Milanesiana’ di Elisabetta Sgarbi – dice Valente – avvalora la linea intrapresa dal Madre negli ultimi due anni, quella di un’istituzione sempre più orientata a far dialogare i diversi linguaggi e culture del contemporaneo. Questo appuntamento si inserisce nella nostra estate dedicata a Gianni Rodari, e alla sua grammatica della fantasia”.
Da aprile al Lingotto di Torino, un progetto in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema di Torino e Film Commission Torino Piemonte: tra le vetture esposte, la Bianchina di Fantozzi e la Mercedes 204 D di In viaggio con papà con Sordi e Verdone
"Orgogliosa di poter annunciare l’omaggio che l’Academy Museum of Motion Pictures di Los Angeles ha deciso di rendere alla memoria di una tra le dive italiane più amate nel mondo dal prossimo 28 marzo e fino al 5 gennaio 2025" ha dichiarato il Sottosegretario
Mimmo Calopresti e Andrea Occhipinti presentano il capolavoro di Elio Petri che nel 1971 vinse la statuetta per il Miglior Film Internazionale, nella terza serata della Mostra-Evento in corso fino al 24 marzo al WeGil
I lenzuoli dipinti, firmati da Chiara Rapaccini - in arte RAP - sono stati realizzati a partire da fotografie provenienti dall’archivio privato di Monicelli, tra immagini di alcuni grandi attori del nostro cinema e istantanee di vita privata