Martone, Olmi e Ferrara verso Venezia?

Il giovane favoloso, Torneranno i prati e Pasolini sono tre titoli che forse vedremo alla prossima Mostra del cinema


A tre settimane dalla conferenza stampa ufficiale, parte il toto-Venezia. Sul fronte delle presenze italiane a Venezia, si fa con una certa insistenza il nome di Mario Martone e del suo film su Giacomo Leopardi Il giovane favoloso, interpretato da Elio Germano, Michele Riondino e Anna Mouglalis. L’altro candidato naturale al Lido sembra Torneranno i prati di Ermanno Olmi, ambientato nella Prima Guerra Mondiale, che potrebbe essere l’occasione per portare in qualche modo in laguna le celebrazioni del centenario della Grande Guerra. Ancora il Pasolini di Abel Ferrara, con Willem Dafoe nei panni dello scrittore e regista, di cui racconta gli ultimi giorni di vita prima del tragico assassinio avvenuto nel 1975. Nel cast c’è anche Riccardo Scamarcio che interpreta Ninetto Davoli e lo stesso Davoli nei panni di Eduardo De Filippo. In forse tra Venezia e Roma film di Pupi Avati Un ragazzo d’oro, interpretato da Sharon Stone, Riccardo Scamarcio e Cristiana Capotondi.

Dopo The Master, Paul Thomas Anderson potrebbe portare alla Mostra del Cinema in prima mondiale anche il suo nuovo film Inherent Vice, interpretato da Joaquin Phoenix, Josh Brolin, Owen Wilson, Reese Witherspoon e Benicio Del Toro. Il film, tratto dall’omonimo romanzo di Thomas Pynchon (Vizio di forma), è incentrato su una complicata indagine condotta dal detective Doc Sportello (Phoenix). Un altro forte candidato, secondo indiewire, è A Pigeon Sat On A Branch Reflecting On Existence di Roy Andersson con Holger Andersson e Nisse Vestblom. E se viene data quasi per certa la presenza di The Cut di Fatih Akin con Tahar Rahim, George Georgiou e Akin Gazi, che chiude la trilogia iniziata con La sposa turca e proseguita con The Edge of Heaven, un altro candidato ideale sarebbe Big Eyes di Tim Burton, interpretato da Amy Adams, Christoph Waltz, Terence Stamp, Jason Schwartzman, Krysten Ritter, Danny Huston. Si tratta del biopic sulla pittrice Margaret Keane e suo marito Walter, un droghiere che spacciava i lavori della moglie per suoi. Ma a rendere complicata una premiere veneziana c’e’ l’uscita del film prevista molto dopo, per il giorno di Natale.

Più orientati verso Toronto sembrerebbero invece While We’re Young di Noah Baumbach, con Ben Stiller, Naomi Watts, Amanda Seyfried e Adam Driver, e Men, Women & Children di Jason Reitman con Adam Sandler, Jennifer Garner, Emma Thompson, Kaitlyn Dever e Ansel Elgort. O ancora Carol di Todd Haynes con Cate Blanchett, Rooney Mara, Kyle Chandler, Sarah Paulson. 

Cr. P.
03 Luglio 2014

Venezia 71

Venezia 71

Segnalazione ‘Cinema for Unicef’ a ‘Beasts of No Nation’

"Una pellicola schietta e a tratti brutale - si legge nella motivazione - che proietta lo spettatore in un dramma spesso ignorato: quello dei bambini soldato, derubati della propria infanzia e umanità"

Venezia 71

Una precisazione di Francesca Cima sui grandi festival italiani

"Non è assolutamente un mio pensiero che non ci si possa permettere in Italia due grandi Festival Internazionali come quelli di Venezia e di Roma. Anzi credo proprio che la moltiplicazione porti a un arricchimento. Ma è chiaro che una riflessione sulla valorizzazione e sulla diversa caratterizzazione degli appuntamenti cinematografici internazionali in Italia sia doverosa. È necessario fare sistema ed esprimere quali sono le necessità di settore al fine di valorizzare il cinema a livello internazionale"

Venezia 71

Morte a Venezia?

“Non possiamo permetterci di far morire Venezia. E mi chiedo se possiamo davvero permetterci due grandi festival internazionali in Italia. Non ce l’ho con il Festival di Roma, a cui auguro ogni bene, ma una riflessione è d’obbligo”. Francesca Cima lancia la provocazione. L’occasione è il tradizionale dibattito organizzato dal Sncci alla Casa del Cinema. A metà strada tra la 71° Mostra, che si è conclusa da poche settimane, e il 9° Festival di Roma, che proprio lunedì prossimo annuncerà il suo programma all'Auditorium, gli addetti ai lavori lasciano trapelare un certo pessimismo. Stemperato solo dalla indubbia soddisfazione degli autori, da Francesco Munzi e Saverio Costanzo a Ivano De Matteo, che al Lido hanno trovato un ottimo trampolino
Una precisazione di Francesca Cima

Venezia 71

Munzi e Costanzo all’incontro post-Venezia del Sncci

I due registi tra i protagonisti della 71a Mostra che prenderanno parte al dibattito organizzato dai critici alla Casa del Cinema il 25 settembre


Ultimi aggiornamenti