Nouvelles Mythologies. Nuove Mitologie. Con questo titolo riparte, sabato 31 ottobre con una nuova formula “ibrida” la diciassettesima edizione delle “Journées du cinéma québécois en Italie / Le giornate del cinema quebecchese in Italia”, interrotta a marzo a causa del coronavirus. Nove opere di cui otto in anteprima italiana, espressione di un cinema in grado di riflettere sulle dimensioni del contemporaneo e di rivelarci nuovi miti, chiavi ideali per decodificare e comprendere un mondo in continua e veloce evoluzione. Le giornate del cinema quebecchese in Italia per la prima volta saranno disponibili online in tutta Italia dal 31 ottobre al 2 novembre.
Il programma presenta, tra i film, l’anteprima italiana di Kuessipan, un film di Myriam Verreault, delicata storia di amicizia e amore, ambientata nella comunità Innu, sullo sfondo di temi universali come l’identità culturale della popolazione autoctona e il rispetto per le diversità.
Tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice canadese di origine autoctona Naomi Fontaine, il film è stato presentato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival.
Altri dettagli sulle proiezioni online saranno pubblicate sul sito www.cinemaquebecitalia.co.
Il sottosegretario alla Cultura ha aperto la rassegna insieme all'ambasciatore italiano in Gran Bretagna, Inigo Lambertini, al direttore dell'Istituto, Francesco Bongarrà e alla presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia. Sette film, presentati in anteprima nel Regno Unito sottotitolati in inglese, selezionati dalla Mostra di Venezia
La proiezione di Cafarnao e il collegamento da Beirut della regista libanese danno inizio “Ad imaginem dilecti filii”, ultima sezione della rassegna dedicata ai racconti cristiformi del cinema contemporaneo
Dal 23 gennaio al 28 maggio torna a Roma A qualcuno piace classico, grandi film in pellicola introdotti dai critici del Sncci Gruppo Lazio
Al via dal 10 gennaio la retrospettiva alla presenza alla presenza dei protagonisti del cinema italiano, che introdurranno in sala le sue opere: da Paola Cortellesi a Nanni Moretti, Valentina Lodovini, Antonio Albanese, Valerio Mastandrea, Isabella Ragonese e Giuseppe Battiston