I premi del Festival del cinema europeo

Ulivo d’Oro “Premio Cristina Soldano” a Twelve Thousand di Nadége Trebal, Premio SNGCI per il Migliore Attore Europeo a Corinna Harfouch per Lara di Jan-Ole Gerster


Questi i premi assegnati in chiusura della 21ma edizione del Festival del cinema europeo di Lecce: Ulivo d’Oro “Premio Cristina Soldano al Miglior Film” a Twelve Thousand di Nadége Trebal (Francia), Premio per la Miglior Sceneggiatura a Disco di Jorunn Myklebust Syversen (Norvegia), Premio per la Miglior Fotografia a Scandinavian Silence di Martti Helde (Estonia, Francia, Belgio), Premio Speciale della Giuria ex aequo a Sister di Svetla Tsotsorkova (Bulgaria, Qatar) e a Lara di Jan-Ole Gerster (Germania).

Premio Mario Verdone a Phaim Bhuiyan per Bangla, Premio SNGCI per il Migliore Attore Europeo a Corinna Harfouch per Lara di Jan-Ole Gerster e Menzione speciale per Josefine Pettersen nel cast di Disco di Jorunn Myklebust Syversen (Norvegia), Premio FIPRESCI a La belle indifference di Kivanc Sezer, Premio Cineuropa a Open Door di Florenc Papas, Premio Emidio Greco a Amateur di Simone Bozzelli, PremioPuglia Show a Anche gli uomini hanno fame di G. Licchelli, F.Lorusso, A.Settembrini e Menzione speciale a Mia sorella di Saverio Cappiello, Premio Rai Cinema Channel a C’è di mezzo il mare di Davide Angiuli, Premio CGIL per il miglior corto sul lavoro a Sottosuolo di Antonio Abbate.

A Michele Venitucci i Premi Cinecibo e Apollonio 150 per il film The food Club di Barbara Topsøe-Rothenborg, Premio UNISALENTO a Senza tenere premuto di Paolo Strippoli, Premio Rotary Club Lecce a La ragazza col braccialetto di Stèphane Demoustier e Menzione Speciale Rotary Club Lecce a Heart Wood, Premio del pubblico a Open Door di Florenc Papas.

Un’edizione online quella della 21ma edizione del Festival del Cinema Europeo, diretto da Alberto La Monica, che si chiude con un grande successo di presenze sulle diverse piattaforme, dai canali social al sito web. Oltre 15mila visualizzazioni con utenti provenienti da tutto il mondo. Il video con maggiore copertura e visualizzazioni è stato quello relativo all’incontro con il giamaicano Richie Stevens & Te Ska Nation Band per il film Rock the world di Federico Giannace. Ma la sorpresa è venuta anche dall’incontro “Il Maestro Aldo Fabrizi”, che ha ricevuto circa 8mila visualizzazioni, segno che anche i più giovanni continuano a apprezzare l’opera di Fabrizi.

“Sono veramente soddisfatto di questa edizione – sottolinea il direttore Alberto La Monica -. Essendo la prima volta era tutto un’incognita, ma mi ha piacevolmente sorpreso come il nostro abituale pubblico ci abbia seguito, inviandoci messaggi di affetto e come, a questo, si sia aggiunto un ‘nuovo’  pubblico in tutto il mondo che può solo far bene al nostro evento. Voglio ringraziare tutti gli autori che hanno partecipato a questa edizione per la loro generosità e disponibilità. Un grazie anche ad Apulia Film Commission nelle persone di Simonetta Dellomonaco, Presidente e di Antonio Parente, direttore generale”.

ssr
07 Novembre 2020

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