Lazio: 30 mln euro per lavoratori della cultura
Con un nuovo bando multimisura da 30 milioni di euro il Lazio, in coordinamento con i ristori previsti dal governo nazionale, mette in campo nuove azioni di sostegno a favore dei lavoratori dei settori più colpiti dalla crisi economica. Sostegno al reddito per lavoratori della cultura e dello spettacolo Sostegno al reddito di 600 euro per lavoratori della cultura e dello spettacolo che operano in attività creative, artistiche e di intrattenimento, attività di biblioteche, archivi, musei e altre attività culturali, attività editoriali, fotografiche, di produzione cinematografica, video, registrazioni musicali e sonore di programmazione e trasmissione, interpreti della prosa e dell’audiovisivo che a causa dell’emergenza Covid, hanno dovuto cessare/sospendere la propria attività nel corso dell’annualità 2020 o ridurla rispetto all’anno precedente.
La domanda tramite il link https://www.regione.lazio.it/avvisomultimisurasecondaedizione/ va inviata a partire dalle ore 9:00 del 7 aprile
VEDI ANCHE
CORONAVIRUS
Dal Comitato Tecnico Scientifico ok alle proposte del ministro Dario Franceschini sull'aumento del pubblico. Dal 26 aprile riaprono teatri, cinema e sale da concerto all’aperto e al chiuso
Almeno un metro di distanza - frontale o laterale - tra spettatori al cinema se indossano la mascherina e almeno due metri di distanza qualora le disposizioni prevedano di non indossarla. Dalla misure sul distanziamento sarebbero esclusi familiari e conviventi
"Ho chiesto al Cts di poter passare al 50% della capienza, fino a 500 persone al chiuso e fino a 1.000 all'aperto, con la possibilità alle Regioni, come è stato l'anno scorso, di dare deroghe per luoghi particolari", lo ha detto il ministro della Cultura Dario Franceschini
"Negli stadi, che contengono molte persone, metteranno il pubblico distanziato. Anche noi saremo distanziati, mascherinati come abbiamo fatto lo scorso anno. Le regole speriamo possano essere eque e accettabili per tutti coloro che riusciranno a fare, come noi ci auguriamo, gli eventi dal vivo", ha detto il presidente della Biennale