“Immensa felicità, orgoglio e commozione”: così la casa editrice fiorentina Edizioni Clichy per la vittoria dell’Oscar 2021 da parte del film Nomadland. La pellicola è tratta dal libro di Jessica Bruder, “fortemente voluto e pubblicato in Italia da Clichy nel giugno 2020. Per scrivere il suo racconto d’inchiesta, Bruder ha trascorso mesi in un camper, documentando la vita degli americani itineranti che hanno abbandonato la loro casa per vivere la strada a tempo pieno: un progetto che ha richiesto tre anni e più di quindicimila miglia di guida, da costa a costa, dal Messico fino al confine canadese. Dopo aver scoperto questo libro ce ne siamo immediatamente innamorati e abbiamo fatto di tutto per pubblicarlo in Italia – commenta Tommaso Gurrieri, direttore editoriale di Clichy -: non è stato facile ma ce l’abbiamo fatta e ne siamo felicissimi, perché è un libro bello e importante. Per noi è un’enorme soddisfazione, non soltanto per i tanti riconoscimenti ottenuti, ma anche per la storia e la realtà che Nomadland racconta in modo assolutamente originale e straordinario, mettendo insieme saggio e romanzo per arrivare a una perfetta descrizione sociale di questo spaccato d’America, che sempre più persone possono ora conoscere”.
Il film sarà dal 29 aprile nelle sale italiane e il 30 aprile su Star all’interno di Disney+.
Scopriamo le scelte fatte dai partecipanti al nostro fantasy game e riveliamo i vincitori di questa edizione
Le statuette sono state assegnate e noi abbiamo fatto i conti. Vi sveliamo i punteggi ufficiali di tutti i film in gara al nostro fantasy game, grazie per aver partecipato
Takashi Yamazaki è il primo regista a vincere il premio Oscar ai migliori effetti visivi dopo Stanley Kubrick e 2001: Odissea nello spazio. Con un budget di appena 15milioni di dollari, Yamazaki - regista, sceneggiatore e supervisore dei vfx del film - ha sfidato e vinto i blockbuster hollywoodiani
I numeri degli ultimi cinque anni pubblicati da 'Screen Daily' e l’interessante analisi della prestigiosa testata britannica