Dopo essere stato presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma all’interno della rassegna Alice nella città, dal 13 maggio arriva nei cinema, distribuito da Officine Ubu, il documentario Il futuro siamo noi di Gilles De Maistre, racconto che dà voce ai bambini di tutto il mondo impegnati in cause umanitarie e che non hanno mai pensato di essere troppo giovani, troppo deboli o troppo soli per opporsi all’ingiustizia o alla violenza.
Il futuro siamo noi racconta le vite di José, Arthur, Aissatou, Heena, Peter, Kevin e Jocelyn, bambini provenienti da tutto il mondo che combattono giorno dopo giorno per difendere i propri ideali per un futuro migliore. Storie emozionanti che portano sul grande schermo il coraggio e la concretezza degli uomini e delle donne del domani filmati dal regista Gilles de Maistre, che li ha seguiti dall’India al Perù, dalla Bolivia alla Guinea, passando per la Francia e gli Stati Uniti.
“Se milioni di adulti e bambini agissero come questi incredibili ragazzini, il mondo sarebbe un posto migliore e avremmo risolto molti dei problemi che lo affliggono e sarebbe certamente un posto migliore per le generazioni a venire”, afferma il regista Gilles De Maistre. Il film si avvale del patrocinio del Comitato Italiano per UNICEF Italia e della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO.
In sala dal 1° maggio il film dell'ungherese Gabor Reisz, vincitore del Premio di Orizzonti a Venezia 2023. Uno specchio della società ungherese contemporanea attraverso la vicenda di un liceale bocciato all'esame di maturità
Daniele Luchetti, con Francesco Piccolo, per la terza volta porta sul grande schermo un romanzo di Domenico Starnone. Racconta di tale sodalizio, che a sua volta si rinnova anche con il protagonista Elio Germano, il quale descrive "Confidenza" con i colleghi di cast Federica Rosellini e Vittoria Puccini
L'attrice recita al fianco di Anne Hathaway in Eileen, il nuovo thriller di William Oldroyd in arrivo nelle sale dal 30 maggio
Il film tratto dalla storia di Gianna Nannini, icona del rock femminile italiano, è decisamente una storia universale