Si è conclusa la tre giorni di proiezioni del festival IMMAGINARIA – International Film Festival of Lesbians & Other Rebellious Women, manifestazione internazionale di cinema indipendente dedicata al cinema delle donne, con particolare attenzione alla cinematografia a tematica lesbica e femminista. La 16a edizione si è svolta dal 18 al 20 giugno al Nuovo Cinema Aquila di Roma, con 30 titoli in arrivo da tutto il mondo.
Le Giurie hanno premiato come Migliore Lungometraggio di Fiction, La nave del olvido di Nicol Ruiz Benavides (Cile 2020); Miglior Cortometraggio di Fiction, Larsen di Margot Gallimard (Francia 2018); Migliore Documentario, Touching an Elephant di Lara Milena Brose (Germania 2020’). Per la prima volta nella storia di Immaginaria, si è voluta premiare anche la Migliore Colonna Sonora per i Lungometraggi di Fiction e a trionfare è stata Maya Postepski per il film Kokon di Leonie Krippendorf (Germania 2020).
Il sottosegretario alla Cultura ha aperto la rassegna insieme all'ambasciatore italiano in Gran Bretagna, Inigo Lambertini, al direttore dell'Istituto, Francesco Bongarrà e alla presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia. Sette film, presentati in anteprima nel Regno Unito sottotitolati in inglese, selezionati dalla Mostra di Venezia
La proiezione di Cafarnao e il collegamento da Beirut della regista libanese danno inizio “Ad imaginem dilecti filii”, ultima sezione della rassegna dedicata ai racconti cristiformi del cinema contemporaneo
Dal 23 gennaio al 28 maggio torna a Roma A qualcuno piace classico, grandi film in pellicola introdotti dai critici del Sncci Gruppo Lazio
Al via dal 10 gennaio la retrospettiva alla presenza alla presenza dei protagonisti del cinema italiano, che introdurranno in sala le sue opere: da Paola Cortellesi a Nanni Moretti, Valentina Lodovini, Antonio Albanese, Valerio Mastandrea, Isabella Ragonese e Giuseppe Battiston