Summer School con Oleg Sentsov

Il 2 settembre il Global Campus of Human Rights ospiterà il regista, scrittore e Premio Sakharov 2018 Oleg Sentsov.


È iniziata la sedicesima edizione della Summer School in Cinema, Human Rights and Advocacy, organizzata sempre congiuntamente dal Global Campus of Human Rights e Picture People. Anche quest’anno il programma offre ai partecipanti dei momenti d’incontro con registi ed autori che presentano i loro film alla 78ma Mostra di Venezia. Il 2 settembre il Global Campus of Human Rights ospiterà il regista, scrittore e Premio Sakharov 2018 Oleg Sentsov. Come raccontato nel docufilm The Trial: The State of Russia vs Oleg Sentsov diretto da Askold Kurov, Sentsov nel 2014 viene arrestato e condannato dalla corte russa a 20 anni di prigione, con l’accusa di atti terroristici a seguito delle proteste legate all’annessione della Crimea da parte della Russia. In carcere inizia uno sciopero della fame per protestare contro la detenzione di prigionieri politici ucraini e richiamando l’attenzione della comunità cinematografica internazionale che si unisce al Parlamento Europeo ad Amnesty International nel richiederne la scarcerazione immediata, che avverrà nel settembre 2019. Oleg Sentsov è in concorso a Orizzonti con il film Rhino, che racconta la storia di un ladro che cerca di farsi strada nell’universo criminale di Kiev degli anni ‘90. Il progetto risale a sette anni fa, prima dell’arresto di Sentsov, ed è stato coprodotto da Ucraina, Germania e Polonia. Il dibattito del 2 settembre alle ore 15.00 sarà trasmesso anche il live streaming sul canale Facebook del Global Campus (@gchumanrights).

L’1 settembre alle ore 17.45, Alessandro Ienzi, ex alunno della Summer School on Cinema Human Rights and Advocacy nonché attore e vincitore dell’International Human Rights Art Festival di New York, porterà in scena My name is Patrick Zaki 45 Days, già vincitore del premio #cittàlaboratorio delle Orestiadi. Nel monologo Ienzi interpreta Joker, un novello Prometeo sperduto tra gli eventi storici seguiti all’11 settembre 2001 che, nella visione dell’autore palermitano, sono la causa primaria di quanto accade oggi in tutto il Medio Oriente. Lo spettacolo è una rivisitazione della vicenda che ha sconvolto la vita del giovane ricercatore egiziano Patrick Zaki, rinchiuso nel carcere di Tora ormai dal 7 febbraio 2020 e la cui detenzione è stata ulteriormente rinnovata appena qualche giorno fa nel corso dell’ennesima udienza senza alcuna garanzia processuale e di difesa.

La performance avrà luogo presso la sede del Global Campus of Human Rights al Monastero di San Nicolò, Lido di Venezia.

Cr. P.
01 Settembre 2021

Venezia 78

Venezia 78

La Mostra prosegue con VR e corti online

La 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, che si è conclusa sabato 11 settembre al Lido, prosegue online con alcune delle sue sezioni più innovative (Venice VR Expanded, Orizzonti Cortometraggi), molto apprezzate anche quest’anno dal pubblico e dalla critica

Venezia 78

Metaponto Film Network dal 21 al 23 settembre

E' stata presentata la seconda edizione del Metaponto Film Network, momento industry dedicato al genere documentario, e rivolto alle opere prime di giovani autori, che si terrà a Metaponto dal 21 al 23 settembre

Venezia 78

Ad Aurora Giovinazzo il Premio RB Casting

La giovane attrice protagonista di Freaks Out di Gabriele Mainetti è la vincitrice della seconda edizione del premio collaterale della Mostra del Cinema di Venezia. A valutare i film italiani in concorso una giuria composta da casting director

Venezia 78

Vescovo di Ventimiglia contro il film sull’aborto

La vittoria alla Mostra del cinema del film francese L'événement fa scendere in campo un vescovo, monsignor Antonio Suetta, arcivescovo di Ventimiglia-Sanremo, tra le voci più battagliere nella Chiesa: "Espressione del pensiero unico"


Ultimi aggiornamenti