Gli spettatori italiani ieri, giovedì 16 settembre, hanno potuto ammirare il nuovo maestoso kolossal di Denis Villeneuve, tratto dal classico di fantascienza firmato Frank Herbert, Dune. Nell’edizione italiana (ma non in quella originale con sottotitoli) mancherebbe un piccolo ma significativo elemento: la scritta “Part One” (o “Parte Uno”) sotto il titolo all’inizio del film. Potrebbe sembrare solo un dettaglio, ma non bisogna dimenticare le polemiche nate in concomitanza del debutto veneziano. Infatti, nonostante la struttura del film, che tratta solo la prima metà del romanzo originale, fosse stata annunciata da tempo, in molti si aspettavano un’opera autoconclusiva, forse facendo riferimento a quella precedente diretta da David Lynch. Inoltre, questo importante aspetto, che rende il film poco più un’enorme introduzione dell’universo narrativo creato da Helbert negli anni 60, è stato quello più criticato da chi lo ha già visto alla Mostra del Cinema.
Per quanto drammaturgicamente e strutturalmente solido, i presupposti narrativi del film sono così ampi, che non si può non considerare l’enorme mole di storia ancora da trattare e l’inevitabile finale aperto. La scritta “Part One” è, dunque, fondamentale per entrare nel mondo di Dune con la giusta predisposizione mentale, e non è ben chiara la scelta di rimuoverla, in quanto si rischia di creare aspettative che verranno inevitabilmente tradite negli spettatori più disinformati.
Dal 18 aprile, il film passato alla recente Berlinale, arriva in sala: la regista torna nella casa siciliana dov’è cresciuta, per raccontare il papà Giuseppe Quatriglio, firma storica del “Giornale di Sicilia” e amico di uomini di cultura del Novecento
Nel quarto capitolo del franchise, Bad Boys: Ride or Die, Will Smith e Martin Lawrence passano dalla parte dei ricercati. Nelle sale dal 13 giugno
Il primo film in lingua inglese del regista islandese Hafsteinn Gunnar Sigurðsson arriverà nei cinema italiani dal 18 aprile
"Grazie a tutti coloro che hanno supportato il mio film in Italia e ora in Europa" ha dichiarato Paola Cortellesi. Questo weekend al Festival Cinema Made in Italy di Londra organizzato da Cinecittà l'anteprima del film