Dopo il successo ottenuto nella sua prima edizione nel 2018 dove ha raggiunto con la sua programmazione quasi 40 città, LUSO!, mostra itinerante del cinema portoghese, ritorna con un interessantissima selezione di film a disposizione delle sale, cineteche e spazi culturali di tutta Italia.
6 i film applauditi nei maggiori festival internazionali che faranno conoscere al pubblico una generazione di cineasti che non ha (ancora) raggiunto le sale del nostro Paese, nonostante i riconoscimenti ottenuti in tutto il mondo: dal veterano Pedro Costa (Vitalina Varela) a João Maia (Stella Cadente – La vita e la musica di António Variações, grande successo di biglietteria in patria), da João Nuno Pinto che ha aperto con Mosquito lo scorso Festival di Rotterdam ad Ana Rocha, vincitrice lo scorso anno con Listen del premio Orizzonti al festival di Venezia. E infine il talentoso João Nicolau (Technoboss) e Catarina Vasconcelos con il suo premiatissimo documentario (La metamorfosi degli uccelli).
LUSOdebutterà a Roma dal13 al 17 ottobre al Cinema Farnese Arthouse di Campo de’ Fiori per poi iniziare un “tour” che continuerà per tutto l’autunno e l’inverno prossimi toccando Milano, Torino, Trieste, Bologna, Perugia, Palermo, Bari e molte altre città italiane.
Il sottosegretario alla Cultura ha aperto la rassegna insieme all'ambasciatore italiano in Gran Bretagna, Inigo Lambertini, al direttore dell'Istituto, Francesco Bongarrà e alla presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia. Sette film, presentati in anteprima nel Regno Unito sottotitolati in inglese, selezionati dalla Mostra di Venezia
La proiezione di Cafarnao e il collegamento da Beirut della regista libanese danno inizio “Ad imaginem dilecti filii”, ultima sezione della rassegna dedicata ai racconti cristiformi del cinema contemporaneo
Dal 23 gennaio al 28 maggio torna a Roma A qualcuno piace classico, grandi film in pellicola introdotti dai critici del Sncci Gruppo Lazio
Al via dal 10 gennaio la retrospettiva alla presenza alla presenza dei protagonisti del cinema italiano, che introdurranno in sala le sue opere: da Paola Cortellesi a Nanni Moretti, Valentina Lodovini, Antonio Albanese, Valerio Mastandrea, Isabella Ragonese e Giuseppe Battiston