Tonnellate di acciaio e gomma sopra una sottile lastra di ghiaccio sensibile ad ogni minimo cambiamento di temperatura: così i camionisti trasportano carichi pesanti nell’estremo nord del Canada. Liam Neeson è uno di questi, protagonista de L’uomo dei ghiacci – The Ice Road di Jonathan Hensleigh in sala con BIM dal 2 dicembre.
Neeson nel film è Mike Maccann, autista esperto di guida sul ghiaccio che, insieme a un fratello problematico (Marcus Thomas), si ritrova alle prese con una missione di salvataggio impossibile. Lottando contro il tempo e lo scongelamento dei ghiacci dovuto all’arrivo della primavera, si ritrova a far parte di una squadra di tre camion che trasportano attrezzature adatte a fornire ossigeno a una miniera di diamanti collassata dove una quarantina di minatori stanno lentamente morendo per asfissia. Qui il film si sdoppia. Da una parte c’è la situazione in miniera e la sua emergenza e, dall’altra, i mille problemi di questa carovana di camion che rischiano di sprofondare ad ogni metro.
Accanto a Liam Neeson, troviamo Laurence Fishburne, noto per il ruolo di Morpheus nei primi tre film della saga di Matrix, Ray McKinnon (Le Mans ’66 – La Grande Sfida), Marcus Thomas (The Forger – Il Falsario), Benjamin Walker (La Leggenda del Cacciatore di Vampiri) e Amber Midthunder (Hell Or High Water).
“Per quanto riguarda la preparazione per questo film – dice l’attore irlandese sessantanovenne Liam Neeson – ho visto solo un paio di Ice Road Truckers, reality show dedicati al l’argomento, e ho parlato con alcuni camionisti. Un ragazzo in particolare mi ha portato sulle strade di Winnipeg e mi ha fatto capire cosa sia davvero un camion. Mentre guidava sono rimasto colpito dalle dimensioni di questi mezzi e dalla loro estrema sensibilità quando si cambia di marcia, quando si frena… Sono dei veri mostri e bisogna essere un po’ acrobati per guidarli. Sapevo comunque molto poco di camion ed ero come in soggezione di fronte a questi bestioni”.
Negli Stati Uniti L’uomo dei ghiacci – The Ice Road è stato distribuito su Netflix che ha acquistato poi i diritti di distribuzione per 18 milioni di dollari.
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