È morto Mark Forest, l’Ercole e il Maciste nei peplum degli anni ‘60
È scomparso Mark Forest, attore e culturista italo-americano, conosciuto per aver interpretato i ruoli di Ercole e Maciste in numerosi film peplum, genere molto popolare a cavallo tra gli anni ’50 e '60. La famiglia ha annunciato che la morte è avvenuta il 7 gennaio 2022 all’età 89 anni. Nato a Brooklyn in 1933, Mark Forest era lo pseudonimo di Lou Degni. A soli 13 anni iniziò a praticare bodybuilding e pochi anni dopo un talent scout lo indirizzò a Hollywood per sostenere le audizioni per il ruolo di Tarzan. Forest non ottenne il ruolo, ma entrò a far parte del team di Mae West nel suo show di Las Vegas. Dopo il successo di The Labors of Hercule (1958), Mark Forest divenne il secondo attore americano a essere ingaggiato dai produttori italiani. L'attore, successivamente, è apparso in altri peplum, tra cui La vendetta di Ercole del 1960 e tutta la serie di film legati al personaggio di Maciste. Alla fine degli anni '60, con il declino del genere peplum, l'attore abbandonò il cinema per diventare un cantante d'opera e lavorare come vocal coach.
VEDI ANCHE
LUTTI
Il pioniere dei sintetizzatori è morto a Parigi per le conseguenze del Covid. Ha musicato decine di film tra cui si ricordano in particolare Blade Runner e Momenti di gloria, che gli è valso un Oscar
L’attore, scomparso la scorsa settimana, viene ricordato mercoledì 11 maggio alle 18.30, alla presenza del figlio Tommaso, della compagna Francesca e dell’amico di una vita e collega Pupi Avati. De Sica, io e il giardino segreto è il diario inedito, accompagnato dalla sua ultima intervista, che Cinecittà e Bietti Edizioni pubblicheranno a fine agosto
Divo e volto del capolavoro diretto da Vittorio De Sica, a 50 anni dal premio Oscar al film, l’artista è mancato dopo una lunga malattia affrontata con leonino coraggio. Cinecittà – con Edizioni Bietti – lo celebra con un volume inedito, scritto da lui e contenente la sua ultima intervista, in uscita a fine estate. Commemorazione alla Casa del Cinema, mercoledì 11 maggio
Nel 1988 ebbe il ruolo di Salvatore da adulto in Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore, premiato con l'Oscar al miglior film straniero nel 1990. Memorabile fu anche la sua interpretazione ne In nome del popolo sovrano (1990) di Gigi Magni