Chi sarà il prossimo James Bond? È la domanda che, ciclicamente, tornano a chiedersi i cinefili di tutto il mondo, seconda solo a “chi è il miglior James Bond di sempre?”. Terminata con No Time To Die la pentalogia di assoluto successo con protagonista Daniel Craig, la caccia al nuovo Bond è aperta.
Molti nomi sono sono stati fatti negli ultimi mesi, da Idris Elba (che sembra aver smentito la possibilità), all’ipotesi di un cambiamento radicale, con un’attrice a interpretare Bond (ma anche questa ipotesi è stata sostanzialmente scartata dalla produttrice Barbara Broccoli in un’intervista all’Hollywood Reporter).
Si era parlato di due attori più giovani come Jacob Elordi e Tom Holland, che sembravano due candidati verosimili, ma anche questa ipotesi deve essere considerata decaduta, a giudicare dalle parole del produttore Michael G. Wilson, che ha dato delle interessanti dritte per la formulazione di future congetture.
“In passato abbiamo provato a pensare a degli attori giovani – ha rivelato durante una conversazione al British Film Institute per i sessanta anni del personaggio – ma dobbiamo tenere a mente che Bond è un veterano. Ha esperienza. È una persona che ha avuto esperienze militari. Non è un ragazzo appena uscito dalle superiori agli inizi. Ecco perché deve avere almeno trent’anni”.
Wilson ha poi condiviso una chicca, e cioè qual è la scena che ogni attore, se vuole ottenere la parte di James Bond, deve saper fare. Si tratta della celeberrima scena dell’albergo di “A 007, dalla Russia con amore”. Scontato dire che il perfetto Bond a cui rifarsi è Sean Connery. “Usiamo sempre la stessa scena, ed è quella in cui Bond torna nella sua stanza dopo l’assassinio, inizia a togliersi la camicia ed entra nella stanza per fare il bagno. Poi sente qualcosa, prende la pistola, entra e la ragazza è nel letto. Quello era il test che usiamo. Chiunque riesca a portare quella scena è giusto per Bond”, ha concluso Wilson.
Ecco la scena in questione, per chiunque voglia proporsi come nuovo James Bond:
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