Da Binoche a Gerini, arriva in Italia la protesta per le donne iraniane
È iniziata in Francia e si sta espandendo il tutto il mondo il gesto di protesta ad opera di attrici e cantanti, che si tagliano una ciocca di capelli in solidarietà delle donne iraniane. Per prime sono state Juliette Binoche, Marion Cotillard, Isabelle Huppert, Charlotte Gainsbourg, Julie Gayet, Charlotte Rampling e tante altre dive del cinema d’oltralpe in un video per la campagna #HairForFreedom, accompagnate dalle note della versione di Bella Ciao cantata dall’iraniana Gandom. Gesti e parole di libertà contro il regime iraniano che reprime nella violenza le proteste per l’uccisione della 22enne Mahsa Amini, imprigionata perché non portava correttamente il velo.
In Italia la campagna è arrivata anche grazie alla spinta del programma "Le Iene", che ha invitato donne, attrici e cantanti italiane a realizzare video in cui compiono lo stesso gesto per poi inviarli all’ambasciata iraniana a Roma. Oltre a Claudia Gerini, si sono unite anche Costanza Caracciolo, Bianca Atzei, Laura Torrisi, Sofia Goggia e Rocío Muñoz Morales, che nel post Instagram scrive: “Donne, vità e libertà. Per tutti noi, per il nostro futuro e il futuro delle nostre figlie”.