Alice Rohrwacher ed ‘EO’, c’è ancora un po’ d’Italia in corsa per l’Oscar

Il cortometraggio Le Pupille diretto dalla regista italiana è entrato nella shortlist per il miglior cortometraggio in live action. In quella per il miglior film straniero c'è EO di Jerzy Skolimowski


L’assenza del bel film di Mario Martone Nostalgia dalla prima shortlist degli Oscar ha deluso molto il pubblico italiano, che sperava in un altro exploit simile a quello di Paolo Sorrentino dello scorso anno. Ma non ci sono solo brutte notizie nelle lunghe liste pubblicate dall’Academy.

Una buona nuova arriva addirittura dalla stessa shortlist che ha visto l’esclusione di Martone, quella per il miglior film internazionale. Tra i 15 titoli selezionati c’è, infatti, il film portato dalla Polonia, EO di Jerzy Skolimowski, un’opera che è molto più Italiana di quanto sembrerebbe. L’idea per il film è venuta alla sceneggiatrice Ewa Piaskowska durante una vacanza forzata – causa pandemia – a Scopello, in Sicilia, terra che – insieme al Lazio – ha ospitato molti dei set e delle ambientazioni. Non è un caso, infatti, che parte dei finanziamenti arrivino dalla Regione Lazio e dal Ministero della Cultura, rendendo di fatto EO una co-produzione italiana. Infine, a completare la forte impronta nostrana c’è la presenza nel cast del giovane Lorenzo Zurzolo che, al netto dell’indubbio protagonismo dell’asinello EO, è sicuramente il personaggio “umano” più importante del film.

Ma la nota più lieta della serata arriva dalla shortlist del miglior cortometraggio di finzione, di cui fa parte il film di Alice Rohrwacher Le Pupille. Prodotto da Alfonzo Cuarón per Disney + (dove è tuttora disponibile), il corto è stato presentato all’ultimo Festival di Cannes (qui il nostro articolo). Il film, basato su una lettera scritta da Elsa Morante a Goffredo Fofi, si svolge in un orfanotrofio femminile durante la seconda guerra mondiale. Ad impreziosire un cast composto perlopiù da bambine, ci sono Alba Rohrwacher e Valeria Bruni Tedeschi.

Questi i titoli con cui Le Pupille dovrà vedersela per ottenere una vera e propria nomination: All in Favor, Almost Home, An Irish Goodbye, Ivalu, The Lone Wolf, Nakam, Night Ride, Plastic Killer, The Red Suitcase, The Right Words, Sideral, The Treatment, Tula, Warsha.

Queste le altre shortlist annunciate:

Miglior documentario: All That Breathes, All the Beauty and the Bloodshed, Bad Axe, Children of the Mist, Descendant, Fire of Love, Hallelujah: Leonard Cohen, a Journey, a Song, Hidden Letters, A House Made of Splinters, The Janes, Last Flight Home, Moonage Daydream, Navalny, Retrograde, The Territory.

Miglior documentario breve: American Justice on Trial: People v. Newton, Anastasia, Angola Do You Hear Us? Voices from a Plantation Prison, As Far as They Can Run, The Elephant Whisperers, The Flagmakers, Happiness Is £4 Million, Haulout, Holding Moses, How Do You Measure a Year?, The Martha Mitchell Effect, Nuisance Bear, Shut Up and Paint, Stranger at the Gate, 38 at the Garden.

Miglior trucco e acconciature; All Quiet on the Western Front, Amsterdam, Babylon, The Batman, Black Panther: Wakanda Forever, Blonde, Crimes of the Future, Elvis, Emancipation, The Whale.

Miglior colonna sonora: All Quiet on the Western Front, Avatar: The Way of Water, Babylon, The Banshees of Inisherin, Black Panther: Wakanda Forever, Devotion, Don’t Worry Darling, Everything Everywhere All at Once, The Fabelmans, Glass Onion: A Knives Out Mystery, Guillermo del Toro’s Pinocchio, Nope, She Said, The Woman King, Women Talking.

Miglior canzone originale: “Time” – Amsterdam, “Nothing Is Lost (You Give Me Strength)” – Avatar: The Way of Water, “Lift Me Up” – Black Panther: Wakanda Forever, “This Is A Life” – Everything Everywhere All at Once, “Ciao Papa” – Guillermo del Toro’s Pinocchio, “Til You’re Home” – A Man Called Otto, “Naatu Naatu” – RRR, “My Mind & Me” – Selena Gomez: My Mind & Me, “Good Afternoon” – Spirited, “Applause” – Tell It like a Woman, “Stand Up” – Till, “Hold My Hand” – Top Gun: Maverick, “Dust & Ash” – The Voice of Dust and Ash, “Carolina” – Where the Crawdads Sing, “New Body Rhumba” – White Noise.

Miglior cortometraggio d’animazione: Black Slide, The Boy, the Mole, the Fox and the Horse, The Debutante, The Flying Sailor, The Garbage Man, Ice Merchants, It’s Nice in Here, More than I Want to Remember, My Year of Dicks, New Moon, An Ostrich Told Me the World Is Fake and I Think I Believe It, Passenger, Save Ralph, Sierra, Steakhouse.

Miglior sonoro: All Quiet on the Western Front, Avatar: The Way of Water, Babylon, The Batman, Black Panther: Wakanda Forever, Elvis, Everything Everywhere All at Once, Guillermo del Toro’s Pinocchi, Moonage Daydream, Top Gun: Maverick.

Migliori effetti speciali: All Quiet on the Western Front, Avatar: The Way of Water, The Batman, Black Panther: Wakanda Forever, Doctor Strange in the Multiverse of Madness, Fantastic Beasts: The Secrets of Dumbledore, Jurassic World Dominion, Nope, Thirteen Lives, Top Gun: Maverick.

Carlo D'Acquisto
22 Dicembre 2022

Oscar

Oscar

Annunciate le date degli Oscar 2025

La 97ma cerimonia degli Academy Awards si svolgerà domenica 2 marzo 2025

Oscar

FantaOscar di CinecittàNews: i vincitori e i numeri dell’edizione 2024

Scopriamo le scelte fatte dai partecipanti al nostro fantasy game e riveliamo i vincitori di questa edizione

Oscar

FantaOscar di CinecittàNews 2024: i punteggi ufficiali

Le statuette sono state assegnate e noi abbiamo fatto i conti. Vi sveliamo i punteggi ufficiali di tutti i film in gara al nostro fantasy game, grazie per aver partecipato

Oscar

Gli effetti visivi di ‘Godzilla: Minus one’, un piccolo miracolo da Oscar

Takashi Yamazaki è il primo regista a vincere il premio Oscar ai migliori effetti visivi dopo Stanley Kubrick e 2001: Odissea nello spazio. Con un budget di appena 15milioni di dollari, Yamazaki - regista, sceneggiatore e supervisore dei vfx del film - ha sfidato e vinto i blockbuster hollywoodiani


Ultimi aggiornamenti