‘La giunta’ di Valenzi, anteprima al Nuovo Sacher con Nanni Moretti

Il 17 gennaio alle 21 nella sala romana la proiezione del film sulla complessa fase storico-politica durante le giunte guidate da Maurizio Valenzi


Dopo la presentazione in selezione ufficiale al 40° Torino Film Festival, nella sezione”Dei Conflitti e Delle Idee”, La Giunta di Alessandro Scippa sarà presentato in anteprima romana al Cinema Nuovo Sacher il 17 gennaio alle 21.00 alla presenza del regista, della produttrice Antonella di Nocera e di Enrico Bufalini, Direttore Cinema, Documentaristica, Archivio Luce Cinecittà, con introduzione del film del padrone di casa Nanni Moretti. Al termine della proiezione è previsto un Q&A con il regista.

La Giunta racconta la complessa fase storico-politica di Napoli e dell’Italia durante le giunte guidate da Maurizio Valenzi, primo sindaco comunista nella storia di Napoli che governò dal 1975 al 1983. Quelli furono anni che videro, tra i numerosi problemi, la disoccupazione, l’emergenza del terremoto, la criminalità e il terrorismo. Erano gli anni in cui l’Europa si trovava divisa in due blocchi prima della caduta del Muro di Berlino. Anni di forte partecipazione politica, impegno e fermento sociale che cambiarono profondamente il volto della città e disegnarono il suo futuro, con scelte urbanistiche decisive e iniziative frutto di una visione culturale volta a tenere coesa l’intera comunità cittadina. il “Sindaco Rosso”, come fu definito da Giorgio Napolitano, fu portavoce di una nuova visione della città, alla quale rendere dignità e visibilità internazionale. Il documentario cerca di restituire la memoria di quel periodo e l’atmosfera di entusiasmo di quegli anni, quando davvero un cambiamento radicale sembrava a portata di mano.

Attraverso le interviste ai protagonisti dell’epoca e a materiale di archivio inedito, questa è la storia di un gruppo di donne e uomini che ha cercato di realizzare il sogno di una politica vicina alle persone. Un sindaco carismatico e una squadra di assessori di grande spessore piantarono i semi per una nuova idea di città, in quel periodo ancora segnata dalle ferite della guerra e da una recente epidemia di colera. Tuttavia, con il terribile terremoto del 1980 e gli interessi economici della ricostruzione, si modificarono profondamente gli equilibri politici e criminali, e il destino di Napoli sarà segnato da nuove forme di organizzazione della camorra che oggi, come allora, continua a condizionare la vita della città.

“Le fratture che si crearono dopo il terremoto nelle Giunte Valenzi – dice Alessandro Scippa – erano in fondo lo specchio di una situazione nazionale che di lì a poco avrebbe segnato per sempre il destino della storia politica italiana. Ma dentro le maglie intricate di quella storia pubblica, io sentivo che sarebbe stata soprattutto una storia di genitori e figli. E io figlio di uno degli assessori di quelle giunte, Lucia Valenzi, Marco, suo fratello, e Federico Geremicca, figlio di Andrea, come la stessa Antonella e suo padre, un ex operaio dell’Italsider, ci saremmo tutti dovuti mettere in gioco, perché quella era e resta una storia che ci riguarda, e ci parla, ancora”. Quel passato, grazie ad uno straordinario repertorio pubblico e privato, narra di una comunità che in quell’epoca provò a costruire una “normalità”. Le tante ferite, che non si riuscirono a rimarginare, si celano oggi dietro quella seducente ed evocativa straordinarietà per cui Napoli è da sempre nota. Un film di interviste, conversazioni in cui i testimoni fanno coesistere nostalgia, speranza e memorie che rappresentano sguardi sul futuro e soprattutto che lasciano comprendere quanto le storie individuali si compongono e si rifrangono dentro la storia stessa del paese.

Prodotto da Antonella di Nocera per Parallelo 41 e Luce Cinecittà in collaborazione con Fondazione Valenzi e AAMOD, Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, con il contributo di Regione Campania e Fondazione Film Commission Regione Campania, il film è costruito come un racconto prismatico dove i frammenti di immagini, negli specchi e nelle rifrazioni dell’oggi, si confrontano con il passato di ieri per dare vita a un racconto corale che getta luce sulla politica del nostro paese e su chi si è battuto perché diventasse migliore.

Nel 1984 Maurizio Valenzi venne eletto al Parlamento Europeo restando in carica fino al 1989. Mitterrand nel 1984 gli conferì l’onorificenza della Légion d’honneur. In occasione dei suoi 90 anni, nel 1999, a Napoli, viene organizzata un’ampia mostra antologica al Maschio Angioino. È morto nel 2009 all’età di 99 anni.

Mi. Gre.
13 Gennaio 2023

Anteprime

CLAUDIA GERINI
Anteprime

Claudia Gerini in ‘Sicilian Holiday’

E’ stata presentata a Roma la commedia romantica di Michela Scolari con Claudia Gerini, Ivo Romagnoli, Lilly Englert, Fuschia Kate Sumner, Francesco Leone e Linda Zampaglione (figlia di Claudia)

Un'immagine da 'La festa del ritorno'
Anteprime

‘La festa del ritorno’: ritratto della Calabria ‘arbëreshë’

Gli arbëreshë, ossia gli albanesi d'Italia, detti anche italo-albaneso, sono la minoranza etno-linguistica albanese storicamente stanziata in Italia meridionale e insulare. La storia de La festa del ritorno, di Lorenzo Adorisio, racconta di un figlio e suo padre all’interno di una di queste comunità

Anteprime

La voce di Pressburger al festival ‘I Mille Occhi’

Il film di Mauro Caputo chiude la trilogia dedicata al drammaturgo. "I racconti in questo film ne sono una testimonianza, perché, come amava dire Giorgio: "Tutte le vite sono intrecciate l'una con l'altra", dice l'autore

Anteprime

‘Carne et Ossa’ in anteprima assoluta al 50° Premio Flaiano

Il film di Roberto Zazzara sabato 17 giugno a Pescara e in autunno al cinema e in streaming: una tradizione dei monti abruzzesi, in cui gli uomini si lanciano scalzi da un dirupo di roccia viva e corrono fino al torrente, per poi risalire


Ultimi aggiornamenti