Frankenstein Junior in vetta al Box Office quasi 50 anni dopo
Frankenstein Junior, il cult di Mel Brooks riportato nelle sale da Nexo Digital in versione restaurata e rimasterizzata per un’uscita evento di tre giorni che continua oggi e domani, è balzato ieri in vetta al Box Office con 77mila euro e 10mila spettatori. Superando così The Whale (IWonder Pictures) e Ant-Man and The Wasp: Quantumania (Disney), al secondo e al terzo posto, e doppiando come spettatori Tramite amicizia (01 Distribution) al quarto.
Il film, con protagonista Gene Wilder nei panni del Dottor Frederick Frankenstein, ha mantenuto il doppiaggio originale con l’indimenticabile contributo di Oreste Lionello. Trovare al primo posto del botteghino un film del 1974 (il prossimo anno compie quindi 50 anni) è un evento che sta iniziando a ripetersi, recentemente è successo con Titanic, anche perché le nuove uscite non sembrano così forti da proseguire le loro performance, dopo il primo weekend, nei primi giorni della settimana. Infatti ieri l’incasso totale ha segnato un meno 45 per cento rispetto al lunedì precedente e un meno 51,1 per cento rispetto alla media dello stesso giorno degli anni 2017-2019.
Ma se Frankenstein Junior ha anche la migliore media per cinema della Top Ten (442 euro), analizzando i dati forniti da Cinetel troviamo che all’undicesimo posto The Plane, il film con Gerard Butler (Lucky Red) alla sua quinta settimana di uscita ha fatto probabilmente il tutto esaurito nei tre cinema in cui era programmato con la media più alta (2227 euro) delle prime 100 posizioni.