‘Preparativi per stare insieme per un periodo indefinito di tempo’, thriller sulle orme di Hitchcock

Il film scelto dall'Ungheria per la corsa agli Oscar 2021 arriva nei cinema italiani dal 2 marzo con Cineclub Internazionale Distribuzione


Presentato alle Giornate degli Autori della 77°Mostra del Cinema di Venezia e proiettato al 45° Festival di Torontonella sezione Contemporary World Cinema, Preparativi per stare insieme per un periodo indefinito di tempo di Lili Horvát approda nei cinema italiani dal 2 marzo con Cineclub Internazionale Distribuzione.

Il film è stato presentato dall’Ungheria per la corsa agli Oscar 2021 e segna il ritorno alla regia della cineasta ungherese Lili Horvát. Al centro della vicenda una neurochirurga di 40 anni, interpretata da Natasa Stork, e un medico ungherese che la spinge a lasciare una promettente carriera negli Stati Uniti e di trasferirsi a Budapest per iniziare una nuova vita. Quando tutto sembra deciso, l’uomo non si presenta all’appuntamento e la donna si dispera. Un giorno però, l’uomo lui le confessa di non avere alcun ricordo di lei, come non l’avesse mai vista. Era stata tutta una fantasia? Oppure un’illusione? Lili Horvát racconta di aver diretto un thriller ispirato a personaggi di donne guidate da grandi ossessioni. “Come a protagonista del dramma ‘Käthchen’ di Heinrich von Kleist, a Madeleine di ‘La donna che visse due volte’ di Hitchcock, o ancora ‘Adèle H.’ di Truffaut, alle protagoniste femminili dei film di Kieslowski”.

La scelta di una neurochirurga come protagonista non è casuale. La regista ha infatti dichiarato di averci riflettuto a lungo e di essere infine giunta alla conclusione che “in questa specializzazione convivono un aspetto di grande concretezza (la carne, le ossa, il sangue) ma anche un elemento misterioso e affascinante, quasi poetico, dato dal fatto che il chirurgo tiene tra le sue mani i pensieri e i sentimenti di una persona. E la dimensione del ‘pensare” e del “sentire’ è così enigmatica che risuonava bene con il tema del film. Con le immagini, volevamo catturare l’inesplicabile: l’intuizione profonda e misteriosa dietro le nostre irrazionali scelte d’amore”.

A.C.
28 Febbraio 2023

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