‘Plan 75’, la miglior opera prima di Cannes 22 in sala a maggio

Dopo la menzione speciale Caméra d’Or a Cannes la potente opera prima della regista giapponese Hayakawa Chie uscirà in sala l'11 maggio. La protagonista Baisho Chieko riceverà il Gelso d'oro al Far Ea


Presentato al 75mo Festival di Cannes – dove ha vinto la menzione speciale Caméra d’Or al miglior esordio – e al 40° Torino Film Festival, la potente opera prima della regista giapponese Hayakawa Chie Plan 75 uscirà nei cinema italiani il prossimo 11 maggio sotto il segno della Tucker Film.

Il film è ambientato in un futuro prossimo in Giappone. Un programma governativo, il Piano 75, mira ad arginare quella che ormai è diventata un’emergenza nazionale: l’invecchiamento della popolazione. Da un lato, i costi pubblici del welfare. Dall’altro, appunto, la possibilità per gli anziani di ricorrere all’eutanasia di Stato in cambio di supporto logistico e finanziario. Vivere o morire non è un dilemma etico: è una questione di burocrazia. Basta aver compiuto 75 anni…Seguendo Michi, un’anziana che cerca solo di tirare avanti, Hiromu, un venditore del programma, e Maria, un’infermiera filippina, Hayakawa Chie dipinge con grazia e naturalezza un rigoroso dramma sociale dove convergono distopia e realismo, indagine morale e riflessione civile.

 “Il Piano 75, nella realtà, non esiste, ma tutto ciò che viene rappresentato nel film, purtroppo, sì. – dichiara la regista Hayakawa Chie – A cominciare dalla pressione che la società esercita sugli anziani, fino a farli sentire inutili… Ho cercato di criticare qualunque tipo di società che non mette al primo posto la dignità umana ma l’economia e la produttività. Eliminare quello che definiamo “improduttivo” è un concetto molto vicino al fascismo: anche senza un dittatore, questo modo di vedere le cose può propagarsi facilmente tra le persone. Ed è spaventoso!”.

Plan 75 vede scintillare l’eterno talento di Baisho Chieko nel ruolo della protagonista Michi: simbolo di un vecchio Giappone che cerca di resistere agli urti del tempo e della modernità. Dopo Takeshi Kitano, premiato nel 2022, il Gelso d’Oro alla Carriera del Far East Film Festival andrà quest’anno proprio alla 82enne attrice giapponese, grazie a un enorme talento e a una filmografia lunga chilometri.

“Quando ho saputo che ero stata invitata al Far East Film Festival di Udine e che avrei ricevuto un premio – afferma Baisho Chieko – mi sono detta: “Davvero? Per Plan 75?”. E invece… Che sorpresa! Il Gelso d’Oro alla Carriera celebra tutto il lavoro che ho svolto da quando sono entrata nel mondo del cinema! Sono davvero felice che i miei ruoli da attrice vengano apprezzati anche all’estero: i film sono proprio qualcosa di meraviglioso… Ringrazio di cuore tutto lo staff del FEFF e, ovviamente, prometto che continuerò a recitare con passione e dedizione…”.

 

C.DA
23 Marzo 2023

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