Jafar Panahi, revocato il divieto di viaggio al regista iraniano
Jafar Panahi è finalmente libero di viaggiare e di lasciare il suo paese. Il divieto di viaggio del regista iraniano dissidente è stato improvvisamente revocato dopo 14 anni, consentendo a Panahi e a sua moglie Tahereh Saeedi di lasciare l'Iran per una località sconosciuta. La stessa Saeedi martedì sera ha pubblicato una foto su Instagram che la mostra mentre arriva con suo marito in un aeroporto segreto. La didascalia recita: "Dopo 14 anni, il divieto di Jafar è stato annullato e finalmente viaggeremo insieme per qualche giorno..."
Il 62enne Panahi, considerato uno dei più grandi e premiati cineasti iraniani per film come Taxi Teheran, Il cerchio e Gli orsi non esistono, è stato rilasciato temporaneamente dal carcere il mese scorso dopo aver intrapreso uno sciopero della fame per protestare contro "il comportamento illegale e disumano" della magistratura iraniana. Era uscito su cauzione.
La revoca del divieto di viaggio di Panahi sembra essere un chiaro segnale di quanto l'Iran stia provando, almeno apparentemente, a cambiare rotta. Cruciali in tal senso le crescenti tensioni e le proteste in seguito alla morte della 22enne Mahsa Amini.