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Dal 1 al 4 giugno si svolgerà la prima edizione del Matera Fiction, un evento diretto da Giuseppe Papasso che fungerà da osservatorio sulla serialità televisiva internazionale, incubatore culturale e appuntamento estremamente attuale.

L'obiettivo è quello di concentrare temi apparentemente diversi in un unico e ricco programma che li metta in relazione, spaziando dal cinema all'editoria, dalla musica alla televisione, rivolgendosi sia agli addetti ai lavori che a un pubblico appassionato del genere. Il fulcro centrale sarà la "fiction", con un'offerta di serialità televisiva distribuita su diverse giornate di studio che includeranno testimonianze, approfondimenti, mostre tematiche, esibizioni musicali e degustazioni di piatti tipici.

Tra gli obiettivi principali vi è la reinterpretazione e la promozione della multiculturalità, la valorizzazione dei territori, i cambiamenti nello sviluppo sociale ed economico, la preservazione della memoria storica e la riscoperta delle aree interne, rendendo la Basilicata attuale una proiezione di ciò che è stata nel corso del tempo: un crogiolo di culture, etnie e credenze.

Personaggi, trame, ambientazioni, temi e tendenze diventeranno oggetto di studio e approfondimento, con particolare attenzione all'America Latina rappresentata dal Brasile (con le affascinanti nuove produzioni di Tv Globo) e dall'Argentina, nonché all'area mediterranea con la presenza di Algeria, Tunisia e Turchia.

Tutti i nomi coinvolti godono di fama internazionale.

Nel dettaglio del programma, il filo conduttore che collegherà le diverse giornate sarà l'esplorazione delle produzioni visive dell'area mediterranea, spaziando tra le produzioni internazionali e soffermandosi su Turchia, Tunisia e Algeria, coinvolgendo diverse figure professionali come produttori, attori, registi e sceneggiatori.

Un punto forte del programma sarà una mostra straordinaria, inedita e originale che celebrerà la Basilicata attraverso il lavoro dello sceneggiatore e scrittore lucano Carlo Alianello e il "re degli sceneggiati televisivi" Anton Giulio Majano, utilizzando materiale raro.

Attraverso le opere come L'Alfiere del 1942 e L'eredità della Priora del 1963, i visitatori saranno trasportati nell'universo dei primi anni della televisione, grazie alle riflessioni di questi due intellettuali che hanno cercato di rendere la complessa letteratura accessibile a tutti tramite l'adattamento televisivo. Tra gli ospiti presenti anche Michele Zatta, Capo struttura RAI fiction e responsabile delle produzioni internazionali.

Tra gli ospiti italiani spiccano nomi come Carlo Verdone, Nino Frassica, Eugenio Bennato, Elena Sofia Ricci e Paolo Vivaldi, Direttore Artistico Musicale del festival. Inoltre, verrà affrontato il tema della musica e delle colonne sonore delle serie televisive, con interessanti approfondimenti sulle "canzoni" presenti nelle serie televisive brasiliane, fino ad arrivare alla memorabile colonna sonora dello sceneggiato "L'eredità della Priora". Inoltre, verrà proposto l'aspetto del "cineturismo", cioè la tendenza a viaggiare verso luoghi reali delle serie TV, come ad esempio le ambientazioni di "Sorelle" e il popolare personaggio di Imma Tataranni.

L'esperienza visiva da spettatori si trasforma quindi nella volontà di visitare realmente i luoghi legati alla memoria raccontata nelle serie.La rassegna è organizzata dalla GFG Media Associati, con il patrocinio della Regione Basilicata, della Provincia di Matera, del Comune di Matera, di Matera 2019, della Lucana Film Commission, di Rai Basilicata, Tgr in collaborazione con Rai Fiction, Rai Teche, Mediaset e Tv Globo.

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