UN MONDO DIVERSO

Citto Maselli, appena rientrato da Porto Alegre, è a Berlino per accompagnare Un mondo diverso è possibile, l’ormai famoso film collettivo sul G8 di Genova, che il festival ha piazzato come evento speciale e che ha già fatto registrare il tutto esaurito. Film vero e proprio, in pellicola, e dunque in cerca di acquirenti stranieri grazie ad Adriana Chiesa. Già l’hanno acquistato Francia e Grecia, che lo programmeranno nelle sale prima che in tv. Mentre in Italia, almeno finora, ha avuto una vita parallela (con l’uscita in videocassetta insieme all’Espresso) ma non si esclude di trovare un distributore.
“Questo per noi è il primo festival”, racconta Francesco Martinotti. “A Venezia siamo andati senza mostrare neanche un’immagine, a Parigi e Bilbao ci hanno proiettato nell’ambito di manifestazioni universitarie o collaterali”.
Anche a Berlino l’interesse per Un mondo diverso è possibile è grande, assicura il produttore Mauro Berardi. Che ricorda: “anni fa, portavo qui il film su Moro, e Andreotti mise un veto. Ora non abbiamo certo la simpatia del governo…”.
Alla proiezione berlinese, ospitata dal Cinemaxx, seguirà un dibattito con interventi anche di Carola Spadoni, presente al Forum con Giravolte, e di Gillo Pontecorvo.