Bernardo Bertolucci al MoMA
L'opera completa di
Bernardo Bertolucci, appositamente ristampata
e sottotitolata in inglese, dal 15 dicembre al
12 gennaio sarà al MoMA
di New York, per iniziativa di Cinecittà
Luce e dello stesso Museum of Modern Art.
Bertolucci presenzierà la serata di apertura introducendo
Il conformista (1970), film d'ispirazione per molti
maestri americani come Martin Scorsese e Steven
Spielberg.
Tra gli ospiti invitati serata di gala, che si svolgerà
il 15 dicembre nell'Agnes Gund Garden Lobby
del MoMA: Martin Scorsese, Jonathan
Demme, Blake Edwards, Jim
Jarmusch, Paul Schrader, i
fratelli Coen, Anjelica Huston,
Isabella Rossellini, Liv
Tyler, Rachel Weisz, Debra
Winger, Robert De Niro, John
Malcovich, John Turturro,
Gato Barbieri, Amitav Gosh,
Mira Nair.
La manifestazione sarà annunciata, oltre che da
Bertolucci stesso, dal presidente di Cinecittà Luce
Roberto Cicutto e dal direttore dell'Istituto
Italiano di Cultura di New York, Riccardo
Viale, nel corso di una conferenza stampa che si
terrà il 13 dicembre (ore 17.00) presso la sede
dell'Istituto di Park Avenue.
La programmazione della retrospettiva prevede anche la
première newyorkese del documentario La via del
petrolio (1967), restaurato da eni e dalla Cineteca
Nazionale, ed altre rarità del regista come Il
canale e l'episodio Histoire d'eaux (tratto da
Ten Minutes Older-The Cello) oltre ai documentari sul
regista Le voyageur italien di Fernand
Moskowitz, Once upon a time...last tango in
Paris... di Serge July, Bertolucci
secondo il cinema di Gianni Amelio.
Le nuove copie dei diciassette film che fanno parte della retrospettiva sono state realizzate da Cinecittà Luce, che ha seguito nei quindici mesi di lavorazione tutte le operazioni di stampa, affidandone la supervisione ai direttori della fotografia che hanno lavorato con il regista: il premio Oscar Vittorio Storaro, Darius Khondji, Fabio Cianchetti hanno dato il loro apporto per riprodurre l'originale perfetto equilibrio di luce e colore. Il coordinamento è stato affidato ad Alessandra Bracaglia.
Il pubblico americano potrà ammirare nel loro originario
splendore Ultimo tango a Parigi (1972), con Marlon
Brando e Maria Schneider; Novecento (1976), con Robert
De Niro, Gérard Depardieu, Donald Sutherland; Il
tè nel deserto (1990) con Debra Winger, John
Malkovich, Campbell Scott; Il piccolo Buddha (1993)
con Keanu Reeves, Bridget Fonda, Chris Isaak e Io ballo da
sola (1996), con Liv Tyler e Jeremy Irons.
Sarà anche un'occasione per ripercorrere la carriera del
maestro Bertolucci, che debuttò al Festival di Venezia,
all'età di 21 anni, con il suo primo film, La commare
secca (1962). Da allora la sua carriera è stata
costellata da riconoscimenti internazionali tra cui i nove
Oscar vinti per L'ultimo imperatore (1987). Ha
lavorato con molti artisti di fama internazionale, oltre ai
citati direttori della fotografia, lo hanno affiancato gli
scrittori Franco Arcalli, Mark Peploe, Clare Peploe, i
compositori Georges Delerue, Ennio Morricone, Alessio Vlad, i
costumisti Gitt Magrini, Louise Stjernsward, Metka Kosak, gli
scenografi Ferdinando Scarfiotti e Gianni Silvestri, i
produttori Giovanni Bertolucci, Alberto Grimaldi e Jeremy
Thomas, che hanno contribuito al forte segno che
contraddistingue lo stile e il contenuto delle sue opere.
Il 16 dicembre, grazie al supporto di eni,
verrà inaugurata inoltre la mostra fotografica
Bertolucci Images, presso The Art
Directors Club di New York, che include 140 immagini
dei film diretti da Bernardo Bertolucci dal 1962 al 2003. La
mostra è curata dal critico cinematografico e saggista
Marcello Garofalo e realizzata da
Solares Fondazione delle Arti.
La retrospettiva Bernardo Bertolucci è coprodotta dal
The Department of Film, The Museum of Modern Art, New York e
Cinecittà Luce, Roma. Organizzata da Jytte Jensen
Curatrice del Film Department del Museum of Modern Art; Paola
Ruggiero e Camilla Cormanni, Cinecittà Luce.
La manifestazione ha il supporto della Direzione Cinema del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali e di eni e la collaborazione di Alitalia e
dell'Istituto Italiano di Cultura di New York.