L’eredità di Grifi diventa un film collettivo

Parte dalla Mostra di Pesaro il progetto di una raccolta di materiali su e con Alberto Grifi, maestro del cinema d'avanguardia italiano che continua a ispirare le nuove generazioni


PESARO – Più che mai appropriato per inaugurare Satellite, la sezione sperimentale della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, ospitata nella saletta Pasolini del Teatro Sperimentale, il progetto “L’eredità di Grifi, la lezione del cattivo maestro”, promosso dall’Associazione Alberto Grifi in collaborazione con Distribuzioni dal Basso: una raccolta di materiali audiovisivi su e con Grifi, girati dai numerosi filmmaker che lo hanno conosciuto e che lo considerano un maestro e un ponte tra il passato (il cinema d’avanguardia degli anni ’60 e ’70) e un futuro più che mai incerto.

A dieci anni dalla scomparsa, il cineasta romano (1938-2007), autore di opere breviario come Anna e La verifica incerta, resta indelebile nella memoria di chi lo ha conosciuto per la sua capacità di ispirare, smuovere sentimenti, pensieri e riflessioni. La sua sola voce, su fondo nero, costituisce, fin dallo scorso anno, la sigla di Satellite che, come spiega uno dei curatori della sezione, Gianmarco Torri, “ogni giorno cerca di raccogliere la sua eredità e rendere giustizia al suo lavoro e alla sua strategia politica e culturale”. Così si spiega la scelta di lavori contemporanei di ricerca che, “magari si scontrano con errori e incertezze, ma possono modificare il fare cinema”.

Ora, nel decennale della morte, il suo archivio video diverrà a breve disponibile attraverso un progetto indipendente come era, radicalmente, il suo cinema. Grifi negli ultimi 15 anni della sua vita ha girato l’Italia insegnando e parlando in scuole di cinema, università, luoghi occupati, centri sociali: il progetto promosso da Danilo Monte metterà a disposizione su un canale YouTube questi materiali. “Grifi – racconta Danilo Monte in collegamento via Skype – era capace di accendere il senso critico delle persone. L’ho conosciuto al Dams di Bologna, subito ci siamo scambiati gli indirizzi e siamo rimasti in costante contatto”. Molte delle persone che hanno frequentato Grifi nell’ultimo periodo della sua vita hanno girato materiale audiovisivo con lui e su di lui nelle più disparate situazioni: registrazioni preziose perché testimoniano la portata dell‘eredità lasciata dall’autore di Anna e insieme dimostrano quanto fosse in grado di stimolare, a livello umano e politico, creatività e senso critico in chi lo ascoltava, nelle varie forme del video-attivismo. Accanto all’enorme e significativo archivio di Alberto Grifi esiste dunque un nutrito fondo di materiali su e con Alberto Grifi, da preservare e diffondere. Il progetto “L‘eredità di Grifi” si propone appunto di raccoglierlo con l’idea di utilizzarlo per la realizzazione di un film collettivo.

A questo link potete vedere un video con alcuni degli “incontri” con Alberto Grifi avvenuti tra il 2000 e il 2007, comprese le riprese durante i suoi funerali, materiali proiettati anche qui a Pesaro e che vanno sotto il titolo di La lezione del cattivo maestro (ne sono autori Danilo Monte, Cristiano Zuccotti e Antonella Grieco).

Questa è la pagina dedicata al progetto

Per informazioni: Danilo Monte info@danilomonte.com

Distribuzioni dal Basso info@openddb.it

Cristiana Paternò
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