Festival di Lecce con Jasmine Trinca, Rossi Stuart, Winterbottom e Enyedi

I registi Ildikó Enyedi e Michael Winterbottom insieme agli attori Kim Rossi Stuart e Jasmine Trinca sono i protagonisti degli incontri e delle rassegne dei loro film al Festival del Cinema Europeo


I registi Ildikó Enyedi e Michael Winterbottom insieme agli attori Kim Rossi Stuart e Jasmine Trinca sono i protagonisti, con una selezione dei loro film diretti o interpretati, del Festival del Cinema Europeo, in programma a Lecce dal 9 al 14 aprile, di cui CinecittàNews è media partner. La 19ma edizione è dedicata a Cristina Soldano, direttrice artistica sin dalla prima edizione e in sua memoria il premio più importante, l’Ulivo d’Oro, si intitolerà da quest’anno Premio Cristina Soldano al Miglior Film.

Il Festival apre con l’anteprima del nuovo film di Nico Cirasola Rudy Valentino, in uscita a maggio, che racconta il ritorno nell’estate del 1923 di Rodolfo Valentino a Castellaneta, il suo paese natale. Sempre in anteprima fuori concorso saranno presentati Respiri di Alfredo Fiorillo, un thriller con Alessio Boni, Pino Calabrese ed Eva Grimaldi, e Broken di e con Edmond Budina che presenterà in sala la pellicola. In occasione del 50° anniversario del Sessantotto, la manifestazione dedica un omaggio con la proiezione di cinque film scelti da Luciana Castellina e Carlo Verdone: I pugni in tasca (1965) di Marco Bellocchio nell’edizione restaurata dalla Cineteca di Bologna, One Plus One (1968) di Jean-Luc-Godard, The Dreamers (2003) di Bernardo Bertolucci, Après Mai (Qualcosa nell’aria, 2012) di Olivier Assayas e The Strawberry Statement (Fragole e sangue, 1970) di Stuart Hagmann.

Dieci i film in anteprima nazionale del Concorso, alcuni presentati dai registi o dagli attori protagonisti. Agape di Branko Schmidt (Croazia) racconta del rapporto proibito tra alcuni ragazzi in procinto di ricevere la cresima e il parroco Miran, che si trova ad affrontare il disprezzo della società. Beyond words di Urszula Antoniak (Olanda-Polonia) è la storia di Michael, emigrato dalla Polonia a Berlino, avvocato di successo, la cui vita viene messa a soqquadro da un bohémien polacco. Cobain di Nanouk Leopold (Olanda-Belgio-Germania) è un film sull’amore incondizionato di Cobain per la madre, che conduce una vita instabile, e che lui, sentendosi responsabile, decide di salvare. Darling, di Birgitte Stærmose (Danimarca), è una danzatrice danese di fama mondiale, che durante le prove di un balletto crolla a terra. La prognosi è chiara: la sua anca è irrimediabilmente fuori uso e non potrà danzare mai più… Disapparance di Boudewijn Koole (Norvegia-Olanda), segue la storia di Roos una ragazza che ritrova la madre dopo numerose e profonde incomprensioni. Pororoca di Constantin Popescu (Romania-Francia) narra il dramma di Cristina e Tudor, una coppia di trentenni con figli piccoli, che si trova ad affrontare la scomparsa della loro piccola Maria nel parco. Scary mother di Ana Urushadze (Georgia-Estonia), è la storia di una casalinga cinquantenne, Manana, divisa fra l’amore per la vita in famiglia e quello per la scrittura, che ha represso per anni.  3/4 Three quarters di Ilian Metev (Bulgaria-Germania), è il ritratto di una famiglia, composta dal padre e dai suoi due figli, che a seguito della scomparsa della madre, cerca un nuovo equilibrio nell’ultima estate trascorsa insieme. Yellow heat di Fikret Reyhan (Turchia). Ibrahim, figlio di una famiglia di agricoltori tradizionalisti in difficoltà economica, sogna un futuro diverso, ma scopre che non è facile trasformare i sogni in realtà.  The party’s over di Marie Garel-Weiss (Francia) è la storia di una amicizia tra Céleste e Sihem, nata in centro di recupero. Amicizia che sarà la loro forza, ma anche un ostacolo fuori da un rifugio sicuro.

Ritorna per il terzo anno la sezione dedicata alla commedia, che presenta una selezione di cinque opere, prodotte nel 2017, in anteprima italiana: Taksim hold’em di Michael Onde (Turchia), The end of the chain di Priit Pääsuke (Estonia), Streaker / Flitzer di Radek Bajgar (Svizzera), Les grands esprits di Olivier Ayache-Vida (Francia) e Abracadabra di Pablo Berger (Spagna).

Alla sezione Cinema & Realtà, che dà visibilità a temi sociali e culturali di rilievo, partecipano Prima che il Gallo canti di Cosimo Damiano Damato, testamento spirituale di Don Andrea Gallo in un viaggio attraverso la musica d’autore italiana. Insieme al regista sarà presente Moni Ovadia, venerdì 13 aprile. Il quartiere di Filippo Maria Cariglia che racconta la vita nel quartiere San Pio di Lecce. Immagine dal vero di Luciano Accomando sulle le storie di successo di cinque donne e sette uomini immigrati in Sicilia. Mena di Maria Cristina Fraddosio che dà voce alle proteste in corso a Melendugno, in Salento, punto di arrivo del gasdotto Tap. Road to myself di Alessandro Piva un film di viaggio sui più suggestivi itinerari culturali di Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia.

Roberto De Paolis per Cuori puri, Simone Godano per Moglie e marito e Antonio Padovan per Finché c’è prosecco c’è speranza sono i finalisti del Premio Mario Verdone, che viene assegnato da Silvia, Carlo e Luca Verdone a un giovane autore. Un riconoscimento speciale è andato ad Andrea De Sica per I figli della notte.

Il Festival del Cinema Europeo, insieme al Centro Nazionale del Cortometraggio e d’intesa con la famiglia, attribuisce un Premio in memoria del regista Emidio Greco a un giovane autore italiano per il suo talento nella realizzazione di un cortometraggio. Alla Vetrina Fondazione CSC vengono presentati alcuni film di diploma degli allievi della Scuola Nazionale di Cinema di Roma. In collaborazione con la Cineteca Nazionale, infine, sarà presentato il restauro di Queimada di Gillo Pontecorvo (1969). Sono venti i cortometraggi selezionati per Puglia Show, tradizionale concorso riservato a giovani registi pugliesi under 35 anni, sezione curata da Luigi La Monica.

Al Festival si potranno vedere i tre film finalisti del Premio Lux 2017 del Parlamento Europeo: il vincitore Sámi Blood di Amanda Kernell (Svezia-Norvegia-Danimarca, 2016), 120 battiti al minuto di Robin Campillo (Francia, 2017), Western di Valeska Grisebach (Germania-Bulgaria-Austria 2017). Short Matters! è la sezione che mette in rassegna i cortometraggi che hanno avuto la nomination al Best European Short Film Award 2017 dell’European Film Academy.

Lecce 2018

Lecce 2018

Verdone: nuovo soggetto con Menotti e Guaglianone

Il regista e attore romano: "Stiamo esplorando un paio di strade, una è per un film corale, nei prossimi giorni ne parleremo con il produttore Aurelio de Laurentiis"

Lecce 2018

Roberto De Paolis, prossimo film sulla prostituzione di strada

Il regista, Premio Mario Verdone al Festival del cinema europeo con Cuori puri, sta lavorando alla storia di una ragazza straniera che si prostituisce sulla strada: “Sono rari i film contemporanei che raccontano la prostituzione in modo documentaristico diretto, più sudamericani che europei". Possibile protagonista un'attrice non professionista

Lecce 2018

Vince The party’s over. Gli altri premi

Il film della francese Marie Garel-Weiss vince all’unanimità l'Ulivo d’Oro “Premio Cristina Soldano al Miglior Film”. Premio per la Miglior Sceneggiatura a Stienette Bosklopper per Cobain

Lecce 2018

Alessio Boni nella villa dei respiri

L'attore si è preparato frequentando un ospedale psichiatrico per il ruolo da protagonista nel thriller psicologico Respiri, esordio di Alfredo Fiorillo presentato al Festival del cinema europeo. Nel cast del film, in uscita il 7 giugno, Lidiya Liberman, Milena Vukotic, Pino Calabrese, Eva Grimaldi e LIno Capolicchio


Ultimi aggiornamenti