Dal 25 al 29 luglio Narni (Terni) ospiterà Narni. Le vie del cinema, la rassegna di cinema restaurato, diretta da Giuliano Montaldo e Alberto Crespi.
Giovedì 26 luglio è la volta di Palombella rossa (1989): sarà lo stesso regista del film Nanni Moretti a presentare al pubblico questo suo terzo lungometraggio, incentrato sulla storia del pallanuotista e funzionario del PCI Michele Apicella durante la crisi della sinistra della fine degli anni Ottanta. Venerdì 27 luglio Gianni Amelio presenta Novecento – Atto II di Bernardo Bertolucci. La seconda parte della storia riprende negli anni Trenta. I protagonisti Olmo e Alfredo si separano, anche intellettualmente, per prendere ognuno la propria strada. La sera di sabato 28 luglio i registi Costanza Quatriglio e Daniele Vicari presentano il classico neorealista Non c’è pace tra gli ulivi di Giuseppe De Santis. Infine domenica 29 luglio è la volta di Amici miei, film voluto da Pietro Germi e diretto (dopo la scomparsa dello stesso Germi) da Mario Monicelli, come omaggio al grande attore Gastone Moschin che a Narni ha vissuto per lunghi anni. Sarà proprio la famiglia Moschin, insieme con il regista e direttore de Le vie del cinema Giuliano Montaldo, a introdurre il film.
Il sottosegretario alla Cultura ha aperto la rassegna insieme all'ambasciatore italiano in Gran Bretagna, Inigo Lambertini, al direttore dell'Istituto, Francesco Bongarrà e alla presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia. Sette film, presentati in anteprima nel Regno Unito sottotitolati in inglese, selezionati dalla Mostra di Venezia
La proiezione di Cafarnao e il collegamento da Beirut della regista libanese danno inizio “Ad imaginem dilecti filii”, ultima sezione della rassegna dedicata ai racconti cristiformi del cinema contemporaneo
Dal 23 gennaio al 28 maggio torna a Roma A qualcuno piace classico, grandi film in pellicola introdotti dai critici del Sncci Gruppo Lazio
Al via dal 10 gennaio la retrospettiva alla presenza alla presenza dei protagonisti del cinema italiano, che introdurranno in sala le sue opere: da Paola Cortellesi a Nanni Moretti, Valentina Lodovini, Antonio Albanese, Valerio Mastandrea, Isabella Ragonese e Giuseppe Battiston