Makinarium e i suoi effetti in mostra a Videocittà

Prima anticipazioni di Videocittà (Roma, 19/28 ottobre) il progetto di creatività diffusa, voluto dal presidente Anica Francesco Rutelli, per raccontare e promuovere tutto il mondo che gravita intorno all’audiovisivo, in collaborazione con la Festa di Roma e MIA. Un progetto rivolto soprattutto ai giovani con l’obiettivo di far conoscere i tanti mestieri dell’industria audiovisiva, le numerose eccellenze del Made in Italy, svelando le potenziali occupazioni future in numerosi comparti, dalla creatività all’artigianato.

Una sorta di formazione grazie alle testimonianze dirette o meglio master class (al momento più di 30) aperte a tutti, attesi tra gli altri: i premi Oscar Dante Ferretti, scenografo, e Gabriella Pescucci, costumista, Massimo Pieroni con la sua azienda artigiana, internazionalmente nota, per la produzione e il noleggio di cappelli, copricapo e corazze, Mario Rancati e la sua storica attrezzeria cine-teatrale, il truccatore Luigi Rocchetti, lo scenografo Francesco Bronzi. L’ex Dogana di San Lorenzo, uno spazio di archeologia industriale romana, ospiterà le maestranze più qualificate e meno famose dell’industria audiovisiva e gli specialisti dei talent nazionali e internazionali che presenteranno gratuitamente nuovi panorami sia di conoscenza che di possibili opportunità professionali e occupazionali.

La Scuola partner sarà l’Istituto Cine TV Roberto Rossellini con i suoi 1400 studenti che, nell’ambito del programma ministeriale Alternanza Scuola Lavoro, forniranno un supporto creativo concreto, anche di comunicazione e documentazione dell’evento, come spiega Gianni Russo DSGA dell’istituto. Sono previsti anche incontri con personaggi di mondi paralleli come la moda e l’arte contemporanea, in un percorso che si sviluppa su 42 location tra cui luoghi suggestivi non sempre accessibili.

La Curia Iulia, all’interno del Parco Archeologico del Colosseo, ospiterà la mostra dedicata a Makinarium, la società specializzata in effetti speciali integrati fisici e visivi, affermatasi con Il racconto dei racconti di Matteo Garrone. In esposizione anche le teste mozzate utilizzate per la sfilata di moda Gucci 2018, che richiamano il Togato Barberini della scultura romana del primo secolo, precisa Clara Tosi Pamphili, storica della moda e del costume.

Il rapporto fra l’Antico e il Contemporaneo sarà espresso dal ponte ideale fra il Colosseo e il Palazzo della Civiltà dell’EUR: “due Colossei” quello antico con un drive-in sostenibile realizzato da ENI Enjoy la cui ubicazione è ancora da stabilire. Quello moderno, il Colosseo Quadrato, con un capolavoro di mapping dell’artista ungherese Laszlo Bordos, grazie a Fendi. “La mappatura in 3D è una nuova forma d’arte. Gli artisti di oggi possono proiettare le loro idee sulle facciate tridimensionali di edifici – afferma Laszlo Bordos – L’idea ha sempre bisogno di ispirazione e l’equilibrio perfetto è quando l’ispirazione è l’architettura stessa”.

Infine l’India, presente l’ambasciatrice Reenat Sandhu, è il paese ospite della prima edizione di Videocittà, in occasione del 70° anniversario dei rapporti bilaterali fra i nostri due paesi. Budget al momento di un milione e mezzo, ma crescerà, con il contributo egualmente diviso tra enti pubblici e privati, afferma il direttore editoriale di Videocittà Tomaso Radaelli. il supporto di MiBAC, MISE-ICE, Roma Capitale, Regione Lazio, Camera di Commercio; main partner ENI, Intesa Sanpaolo e Linkem. 40 i partner e a farla da leone è la Rai accanto al MIA.

Il programma dettagliato si conoscerà il prossimo 12 settembre.