Nastri ad Agosti, Corallo e Giovanna Gagliardo

Luce Cinecittà ai Nastri d’argento Doc con il Nastro alla carriera a Silvano Agosti, il Nastro per il miglior doc sullo Spettacolo a ‘’Sono Gassman!" Vittorio re della commedia di Fabrizio Corallo


Una piena affermazione è quella che arriva per Istituto Luce Cinecittà dai Nastri d’argento per il Documentario 2019 con il Nastro alla carriera a Silvano Agosti; nell’anno che ha visto il suo ritorno sul grande schermo con Ora e sempre riprendiamoci la vita, il film sul decennio 1968-1978. Il Nastro per il miglior docu sullo Spettacolo va a Fabrizio Corallo per “Sono Gassman!’’ Vittorio re della commedia; il Premio Speciale ‘per la ricerca storica’ a Giovanna Gagliardo per Il mare della nostra storia; le menzioni speciali a Felice Farina per Conversazioni atomiche, a Pietro Suber per 1938 – Quando scoprimmo di non essere più italiani, e a Gioia Magrini e Roberto Meddi per Ho rubato la marmellata – Vita di un artista politicamente scorretto che hanno dedicato a Remo Remotti; infine il riconoscimento conferito annualmente al “Protagonista dell’anno” che va a Rino Barillari, interprete dal vero di The King of Paparazzi (La vera storia) di Giancarlo Scarchilli e Massimo Spano.

Per tutti questi premi e riconoscimenti, e soprattutto per la costante attenzione a tutto il cinema documentario nelle sue forme, tendenze e prospettive, Istituto Luce Cinecittà ringrazia il Sindacato Giornalisti Cinematografici, e condivide la festa di questi riconoscimenti con gli autori, i collaboratori, le produzioni dei film. È con loro che negli ultimi anni il Luce sta sviluppando un discorso che porta il suo immenso tesoro d’archivio a farsi materia di storie e invenzioni.

Di seguito l’elenco completo dei Nastri d’Argento DOC 2019:

DOCUMENTARIO DELL’ANNO Santiago, Italia di Nanni Moretti

NASTRO SPECIALE  Andrea Camilleri per Conversazione su Tiresia, con la regia  di Roberto Andò

NASTRO ALLA CARRIERA Silvano Agosti

MIGLIOR DOCUMENTARIO – CINEMA DEL REALE 1938 Diversi di Giorgio Treves

MIGLIOR DOCUMENTARIO SUL CINEMA Friedkin Uncut di Francesco Zippel

MIGLIOR DOCUMENTARIO – SPETTACOLO “Sono Gassman!” Vittorio re della commedia di Fabrizio Corallo

SELEZIONE SPECIALE EVENTI  d’ARTE MIGLIOR DOCUMENTARIO Hitler contro Picasso e gli altri di Claudio Poli, con una menzione speciale al Maestro REMO ANZOVINO: La musica nell’Arte

PREMI SPECIALI Rino Barillari ‘Protagonista dell’anno’ The King of Paparazzi- La vera storia di Giancarlo Scarchilli, Massimo Spano; Per la ricerca storica Il mare della nostra storia di Giovanna Gagliardo; Per non dimenticare Sami Modiano, tutto davanti a questi occhi  di Walter Veltroni; Per una straordinaria esperienza nel mondo della solidarietà Up & Down Un film normale di Paolo Ruffini

MENZIONI SPECIALI 1938  Quando scoprimmo di non essere più italiani di Pietro Suber, Be Kind dI Sabrina Paravicini, Nino Monteleone, Questo è mio fratello di Marco Leopardi, Conversazioni atomiche di Felice Farina, Ho rubato la marmellata-Vita di un artista politicamente scorretto di Gioia Magrini, Roberto Meddi

Sono stati esattamente 65  i film ammessi alla selezione ufficiale dei Nastri d’Argento-Doc, tra i quali anche  la ‘cinquina’ speciale Arte che quest’anno ha sostituito la docu-fiction. I premi sono stati decisi dal Direttivo del Sindacato (con i 5 eventi d’Arte, tra i 40 titoli di ‘cinema del reale’ e 20 dedicati a Cinema e Spettacolo). Si ricorda che la preselezione (coordinata dal delegato Sngci per documentari e cortometraggi, Maurizio di Rienzo) riguarda per regolamento film proposti nell’anno solare (2018) da Festival e rassegne, e/o diffusi poi in sala o in un canale tv o in dvd.

Riconoscimenti anche alle cinquine di ‘Cinema del reale’ e ‘Cinema e spettacolo’, e ai 3 finalisti di ‘Eventi speciali d’arte’ e ‘Per l’attenzione al sociale’

ssr
27 Febbraio 2019

Nastri 2019

Nastri 2019

La notte di Bellocchio, tra musica e spettacolo

L'attrice Anna Ferzetti ha condotto una serata ritmata e brillante, in cui hanno trovato spazio la canzone di Noemi Domani è un altro giorno e l'interpretazione di Almeno tu nell'universo di Serena Rossi. Ai Nastri d'Argento ha trionfato Il traditore di Marco Bellocchio: "Io sono per la meritocrazia, un valore non molto amato dalla sinistra, e io questi premi credo di averli meritati”. In chiusura un ricordo di Pietro Coccia

Nastri 2019

Stefano Fresi, verso ‘Il grande passo’ con Battiston

"Nino Manfredi non è stato solo un grandissimo attore, ma uno dei motivi per cui ho deciso di fare questo lavoro. Sono felice di questo premio, di cui sento il peso e la responsabilità", ha detto Fresi, che ai Nastri d'Argento ha vinto anche il premio come Miglior Attore di Commedia. Presto lo vedremo ne Il regno e ne Il grande passo, al fianco di Giuseppe Battiston

Nastri 2019

Bellocchio stravince a Taormina, sette Nastri a “Il traditore”

Il film su Buscetta conquista, tra gli altri, i riconoscimenti per il Miglior Film e la Miglior Regia. A Taormina anche il sottosegretario ai Beni Culturali Lucia Borgonzoni, al suo debutto ai Nastri d'Argento

Nastri 2019

Bangla commedia dell’anno

L'opera prima Bangla di Phaim Bhuiyan è la commedia dell’anno ai Nastri d’Argento 2019. Premiati anche Paola Cortellesi e Stefano Fresi come migliori attori di commedia. La consegna dei premi sabato 29 giugno al Teatro Antico di Taormina


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