Siani evita la sfida con Zalone al box office

Il giorno più bello del mondo, la commedia per famiglie del regista e interprete napoletano, viene distribuita il 31 ottobre prossimo, a ridosso del ponte di Ognissanti


Uscire in sala il 1° gennaio e sfidare un campione d’incassi come Checco Zalone e il suo nuovo blockbuster Tolo tolo? In passato Alessandro Siani aveva scelto questa data sia per Mister felicità che per Si accettano miracoli, ma il comico pugliese era assente al botteghino. Così il quarto film di Siani, Il giorno più bello del mondo, come sempre nelle vesti di regista, sceneggiatore e interprete principale, viene distribuito in 600 copie il prossimo giovedì 31 ottobre, a ridosso del ponte di Ognissanti.

Parola d’ordine del CEO di Vision Distribution Nicola Maccanico evitare l’affollamento di film in uscita nel periodo natalizio. E aggiunge il regista napoletano: “Forse perderemo 2/3 milioni di incasso perché il pubblico è abituato a vedere la commedia italiana per famiglie a Natale, ma ci saranno meno preoccupazione e tensione tipiche della sfida natalizia al box office”. Scelta rischiosa? Presto si vedrà, ma intanto Mister felicità nel 2016 aveva superato il tetto dei 10 milioni.

Il giorno più bello del mondo è ancora una volta “una fiaba con l’aggiunta di elementi magici – spiega Siani – 3 anni fa mentre concepivo questo mio nuovo progetto, ho capito che intorno a me, a noi, qualcosa da un bel po’ stava cambiando. I nuovi strumenti tecnologici, gli effetti speciali e il linguaggio del fantasy stavano diventando i nuovi codici dell’intrattenimento sia della tv ma anche del cinema”. Protagonista di questa family comedy, arricchita di effetti speciali, è Arturo Meraviglia, impresario di un piccolo teatro di avanspettacolo ormai in declino. Fino a quando arrivano, aiuto inaspettato, due piccoli nipoti Rebecca (Sara Ciocca) e Gioele (Leone Riva), ‘eredità’ di un lontano zio. Soprattutto la scoperta dei superpoteri di Gioele si trasforma in una risorsa artistica capace risolvere i problemi del piccolo teatro con i debitori. Ma il talento del piccolo illusionista non sfugge a un gruppo di scienziati malvagi che vogliono sfruttare le sue facoltà. Con la complicità di sconclusionati amici (Giovanni Esposito e Benedetto Casillo) e di un’affascinante ricercatrice (Stefania Spampinato), Arturo riuscirà a proteggere Gioele e a dare nuova linfa al suo teatro e vivere così il giorno più bello del mondo.

Dopo la trilogia romantica, il nuovo film di Siani rappresenta per il CEO di Vision Distribution Nicola Maccanico un passo in avanti che coniuga risate e riflessione, con un’attenzione e uno sguardo ai bambini. E questa volta a differenza de Il principe abusivo, Siani ha limitato l’improvvisazione al racconto della favola di Biancaneve, che dai due minuti previsti si è allargata ai cinque del film. Del resto la seconda parte de Il giorno più bello del mondo ha un ritmo serrato, richiesto da una sceneggiatura accurata nella confezione e ricca di dettagli, come tiene a sottolineare il regista.

Ancora una volta Siani ha raccontato una storia impiegando il registro favolistico, innestato con effetti speciali: “Da noi c’è timore, paura a realizzare film con artifici tecnologici, eppure in Italia esistono eccellenze e potenzialità straordinarie in questo campo”. Il film rimanda poi, a detta dell’artista napoletano, ad alcune pellicole americane comiche, e citazioni sono presenti già nelle prime inquadrature a teatro, dove la scenografa ha utilizzato materiali di cui si era servito Franco Zeffirelli. Nel cast del film, accanto a Leigh Gill (Joker), Stefania Spampinato diventata popolare nel ruolo della ginecologa bisessuale delle ultime tre stagioni della serie tv Grey’s Anatomy.

Stefano Stefanutto Rosa
25 Ottobre 2019

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