Franca Valeri, David Speciale alla visionaria intelligenza: diretta tv 8/5

Franca Valeri, David Speciale alla visionaria intelligenza: diretta tv 8/5


Franca Maria Norsa, per l’Arte Franca Valeri, nata a Milano quasi 100 anni fa (31 luglio 1920), esordisce in teatro nel ‘47 con il personaggio di Lea Lebowitz, un’ebrea innamorata del rabbino: per il cinema, invece, sono le Luci del varietà (1950) di Fellini e Lattuada a segnare il debutto sul grande schermo. Così, dopo oltre 70 anni di talentuosa e versatile carriera, la signora Valeri viene premiata con un David Speciale, durante la diretta televisiva della cerimonia del Premio 2020, venerdì 8 maggio, in prima serata su Rai Uno

“Franca Valeri è un’icona dello spettacolo e della cultura italiana, tra radio e cinema, teatro e tv, finora mai candidata o premiata al David. Eppure, con un lampo unico di creatività, è stata proprio lei ad aver letteralmente rivoluzionato la comicità e l’immagine femminile dal secondo dopoguerra con l’invenzione di personaggi simbolo come La Signorina Snob, la sora Cecioni, Cesira la manicure. L’ironia scorrettissima, il tratto rapido, il soprassalto linguistico e surreale sono i suoi strumenti per raccontare le tante identità femminili in mutazione. Autrice di diversi libri, tra questi Il diario della signorina Snob, Le donne e il più recente Il secolo della noia, vera protagonista e mai solo caratterista, come talvolta descritta dalle biografie, è stata anche sceneggiatrice di alcuni grandi film come Il segno di Venere, Parigi o cara, Leoni al sole. Ha debuttato con Alberto Lattuada e Federico Fellini e lavorato con alcuni dei maggiori registi italiani, tra questi Mario Monicelli, Dino Risi, Steno, Vittorio Caprioli e Luciano Salce, spesso in coppia con Alberto Sordi, interpretando una rosa di personaggi memorabili, fra cui spiccano la Cesira de Il Segno di Venere, Poppy in Totò a colori, la signora De Ritis in Un eroe dei nostri tempi, Lady Eva in Piccola posta e, sopra ogni altro, Elvira la protagonista de Il vedovo che distilla l’immortale battuta ‘cretinetti’. Alla sua visionaria intelligenza, patrimonio del nostro Paese, siamo felici di assegnare il David Speciale del 65° anniversario. Grazie Signora Valeri”, queste le parole rivolte da Piera Detassis, presidente e direttore artistico dell’Accademia del Cinema Italiano. 

n/b
05 Maggio 2020

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