Sulla Croisette Anderson, Verhoeven e Stone

In diretta dal cinema UGC Normandie agli Champs-Elysées di Parigi, Pierre Lescure e Thierry Frémaux hanno annunciato i film selezionati per la 74esima edizione del Festival


In diretta dal cinema UGC Normandie agli Champs-Elysées di Parigi, Pierre Lescure e  Thierry Frémaux hanno annunciato i film selezionati per la 74esima edizione del Festival del Cinema di Cannes. 

Confermata la presenza in concorso di Nanni Moretti con Tre Piani, la conferenza si incentra naturalmente sulla forma del festival post pandemia: “Abbiamo fatto ciò che avevamo programmato, senza cedere ad azioni irresponsabili o scoraggiarci. Ora è il momento di ospitare una grande Cannes, senza dare per scontato che la pandemia sia finita – dice Thierry Frémaux – Il numero di posti aumenterà, ma non quello degli accrediti, perché il nostro obiettivo è continuare ad esse re un evento di dimensioni ragionevoli. Puntiamo alla qualità dell’ospitalità e a proiezioni confortevoli. Il nuovo multisala, che non si trova al centro della città,possiamo immaginare che sarà frequentato dai festivalieri che passeranno la giornata lì, guardando quattro o cinque film, per poi tornare nella zona della Croisette per cenare e stare insieme, ma ci saranno anche tanti vacanzieri che sono lì indipendentemente dal festival, trattandosi di un’edizione posticipata a luglio”.

18 mila i giornalisti e professionisti che hanno chiesto l’accredito, che dovranno sottoporsi a controlli sanitari giornalieri, tra vaccini e tamponi. A breve distanza dal Palais è istituito un laboratorio. A inaugurare ci sarà Annette di Leos Carax, come sapevamo, che arriverà anche in sala in Italia con I Wonder Pictures.

Tra gli autori più noti in selezione anche Paul Verhoeven con Benedetta, Wes Anderson con The French Dispatch,  Asghar Farhadi con A Hero, Bruno Dumont con France, Catherine Corsini con La Fracture. E ancora Memoria  di Apichatpong Weerasethakul, Paris 13th District  di Jacques Audiard, Ahed’s Knee di Nadav Lapid, Bergman Island  di Mia Hansen-Løve, The Story of My Wife di Ildikó Enyedi.

Fuori concorso Emmanuelle Bercot con De Son Vivant, Todd Haynes con The Velvet Underground, Han Jae-Rim con Emergency Declaration  e Tom McCarthy con Stillwater, con protagonista Matt Damon.

Tra i nomi di Un Certain Regard Eskil Vogt con The Innocent e Laura Wandel con Un monde, mentre per Cannes prèmiere attirano interesse Jane par Charlotte, film di Charlotte Gainsbourg su sua madre, JFK Revisited: Through the Lookin Glass di Oliver Stone, accompagnato da una proiezione della director’s cut di JFK sulla spiaggia, Serre-Moi Fort di Mathieu Amalric.

“Ci saranno anche dei Blockbuster – dice Frémaux – proiettati sulla spiaggia, ma non ci sarà nessun film di Spielberg. E nemmeno Woody Allen ci ha mai presentato nulla”.

A questo link l’intero PROGRAMMA.

QUI LA CONFERENZA COMPLETA:

Andrea Guglielmino
03 Giugno 2021

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