Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo
HOPKINS ED EGIDIO ERONICO A CINECITTA’
Sempre attiva la fabbrica dei sogni, che attira le più disparate personalità. Se da un lato Anthony Hopkins gira una serie negli Studi di Via Tuscolana (‘Corsera‘) anche Egidio Eronico si interfaccia con Cinecittà che ha distribuito il suo film Amate Sponde, come racconta su ‘La nuova ecologia’.
ADDIO LUDWIG
Un lutto ha colpito il mondo del cinema. E’ morto Helmut Berger, indimenticabile Ludwig per Luchino Visconti. Lo salutano il ‘Corriere della Sera’, ‘La Stampa’ e ‘Il tempo’.
INDY A CANNES
Harrison Ford arriva sulla Croisette per presentare Indiana Jones e il quadrante del destino in anteprima mondiale, mette in tripudio il red carpet e riceve una Palma d’oro a sorpresa, alla carriera. Ne parlano Giulia Bianconi su ‘Il Tempo’ e Stefania Ulivi sul Corsera. Le reazioni sul film sono positive, come sottolineano ‘Il Mattino’, ‘La Repubblica’ e ‘La Stampa’,
TARANTINO E IL PROSSIMO FILM
Il decimo e ultimo film di Quentin Tarantino – riporta ‘La Repubblica’ – sarà su un critico cinematografico, non però la leggendaria Pauline Kael del ‘New Yorker’, come inizialmente indicato. Lo ha detto il regista in una delle ultime tappe del tour internazionale per promuovere il suo libro ‘Cinema speculation’.
Chiara Sbarigia sui 100 anni dell'Istituto Luce, i cinquant'anni di Chinatown di Roman Polanski, il doc di Costanza Quatriglio in uscita nelle sale e Fallout che sta piacendo anche ai fanatici del videogame
Le interviste a Kirsten Dunst e Massimo Ghini, la moda hollywoodiana dei biopic del rock, Virzì e il concorso di cortometraggi per ragazzi, i trent’anni di Hollywood Party, gli esiti dello scontro sulla governance Disney e le sue possibili conseguenze internazionali.
Il programma di Cannes e l'attesa per Sorrentino, Oppenheimer in Giappone, l'Italia di Ripley e il giovane Berlusconi su Netflix
Il premio alla carriera a Milena Vukotic, Civil War e il presente degli Stati Uniti, i “non divi” italiani in guerra contro Netflix. Poi le interviste a Catherine Deneuve, Margherita Vicario e Giulio Base