Il Totò ‘perduto’ apre il Festival di Lecce

Con la presentazione in anteprima del restauro di Chi si ferma è perduto di Sergio Corbucci, omaggio a Totò, a 50 anni dalla scomparsa, comincia il Festival del cinema europeo, 3/8 aprile


Agnieszka Holland, Nuri Bilge Ceylan, Stephen Frears insieme a Isabella Ferrari, Francesco Maselli e Valerio Mastandrea sono i protagonisti del Festival del Cinema Europeo – diretto da Alberto La Monica e Cristina Soldano – in programma a Lecce dal 3 all’8 aprile, con CinecittàNews media partner. La 18a edizione apre con un omaggio a Totò, in occasione del 50° anniversario della sua scomparsa, con la presentazione in anteprima mondiale di Chi si ferma è perduto di Sergio Corbucci, restauro realizzato a cura della Cineteca di Bologna e Titanus, presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata, con il contributo del Festival del Cinema Europeo.
La proiezione sarà presentata dal direttore della Cineteca di Bologna Gianluca Farinelli e si terrà lunedì 3 aprile al Cinema Multisala Massimo di Lecce alla presenza della nipote di Totò, Elena Alessandra Anticoli De Curtis e con la partecipazione di Carlo Croccolo, che riceverà l’Ulivo d’Oro alla Carriera a pochi giorni dal suo 90° compleanno e racconterà al pubblico, la sua lunga carriera insieme a Totò, nel corso di un incontro condotto da Valerio Caprara.
Per l’occasione la casa editrice Il Raggio Verde, presenta la nuova edizione del libro “Totò. Tocchi e ritocchi”, corredato da disegni delle maschere di Totò del maestro romano Giancarlo Montelli al quale il Festival dedica una mostra nei saloni del Castello Carlo V.
Nel corso della presentazione romana del Festival è intervenuto anche il governatore della Puglia Michele Emiliano che ha voluto omaggiare la presenza di Carlo Verdone con un inatteso baciamo: “Aspettavo da più di 20 anni questo momento, mi sembra di averla sempre conosciuta”.

La sera del 5 aprile la regista polacca Agnieszka Holland  – in programma un’ampia selezione delle sue opere – riceverà l’Ulivo d’Oro alla Carriera e al termine dell’incontro con il pubblico, Holland introdurrà Spoor (2017) il suo ultimo film, presentato alla scorsa edizione della Berlinale.
La rassegna completa dei film di Nuri Bilge Ceylan, si accompagna a una Masterclass (6 aprile mattina) in cui il cineasta turco dialogherà con il regista Ferzan Ozpetek e riceverà, la sera, l’Ulivo d’Oro alla Carriera prima della proiezione de Il regno d’inverno, Palma d’oro a Cannes nel 2014.
Sabato 8 aprile il regista inglese Stephen Frears – in programma una rassegna dei suoi film più importanti – incontrerà il pubblico, presentato da Heather Stewart, e riceverà l’Ulivo d’oro alla carriera, segue la proiezione di The Queen – La regina (2006), con una straordinaria Helen Mirren che si aggiudicò l’Oscar come migliore attrice e la Coppa Volpi alla Mostra di Venezia.

Dopo i 3 protagonisti del cinema europeo è la volta di quelli italiani ospitati a Lecce. Isabella Ferrari sarà al Festival la sera del 7 aprile per ritirare l’Ulivo d’Oro alla Carriera e sarà protagonista di un incontro col pubblico, seguirà la proiezione di Amatemi (2005) di Renato De Maria. All’attrice è dedicata una mostra fotografica presso l’ex Monastero dei Teatini e una rassegna di film tra cui Il romanzo di un giovane povero (1995) di Ettore Scola per il quale vinse la Coppa Volpi a Venezia.
Valerio Mastandrea, fresco David di Donatello 2017 come miglior attore non protagonista per Fiore di Claudio Giovannesi, la sera del 4 aprile sarà protagonista di un incontro col pubblico e ritirerà l’Ulivo d’Oro alla Carriera. Al termine dell’incontro seguirà la proiezione di Fai bei sogni di Marco Bellocchio (2016) che fa parte di una selezione di film interpretati da Mastandrea proposta a Lecce.
Impegno civile e politico, sempre nel nome della cultura, hanno caratterizzato l’opera e la vita di Francesco Maselli che il 6 aprile riceverà l’Ulivo d’Oro alla Carriera. Al termine dell’incontro con il pubblico, il regista introdurrà due suoi cortometraggi – Ombrellai (1952) e Storia di Caterina (1953) – che affiancano una retrospettiva delle sue opere tra cui Storia d’amore, Premio Speciale della giuria a Venezia 19086.

Il Concorso si compone di 12 film in anteprima nazionale, tutti presentati dai registi che incontreranno il pubblico al termine della proiezione. Questi i titoli: A date for mad Mary di Darren Thornton (Irlanda, 2016); A taste for ink di Morgan Simon (Francia, 2016); Album di Mehmet Can Mertoğlu (Turchia, Francia, Romania, 2016); Forest, 4am. di Jan Jakub Kolski (Polonia, 2016); Home is here di Tereza Kotyk (Austria, 2016); In the blood di Rasmus Heisterberg (Danimarca, 2016); Living and other fictions di Jo Sol (Spagna, 2016); My happy family di Nana & Simon (Georgia, 2017); Rosemari di Sara Johnsen (Germania, Danimarca, Norvegia, 2016); The constitution di Rajko Grlić (Croazia, Repubblica Ceca, Slovenia, 2016); When the day had no name di Teona Mitevska (Belgio, Repubblica di Macedonia, 2017); Hands of a mother di Florian Eichinger (Germania, 2016).

Ritorna per il secondo anno la sezione dedicata alla commedia con 5 opere in anteprima italiana: The bloom of yesterday di Chris Kraus (Austria-Germania, 2016), The carer di János Edelényi (Regno Unito-Ungheria, 2016), Tiger theory di Radek Bajgar (Repubblica Ceca-Slovacchia, 2016), Vincent and the end of the world / Vincent di Christophe Van Rompaey (Belgio-Francia, 2016) e The Migrumpies.
Sabato 8 aprile è la volta del Premio Mario Verdone a cui concorrono Marco Danieli per La ragazza del mondo, Fabio Guaglione e Fabio Resinaro per Mine, Michele Vannucci per Il più grande sogno. Inoltre in questa ottava edizione un riconoscimento speciale va a Gabriele Mainetti per Lo chiamavano Jeeg Robot.
Venerdì 7 aprile sarà presentato in anteprima il libro “Carlo Verdone” di Gianlorenzo Franzì.

La sezione Cinema & Realtà propone Austerlitz di Sergei Loznitsa, Da pari a pari. Le prime donne al voto nel Salento di Corrado Punzi, Silenzi e parole di Peter Marcias (distribuito da Luce Cinecittà), The Trial – The State of Russia vs Oleg Sentsov di Askold Kuro, Un altro me di Claudio Casazza e Cosa faccio nella vita? di Manuel De Pandis, Fabio Fusillo e Giovanni Sfarra.
Il Festival del Cinema Europeo, insieme al Centro Nazionale del Cortometraggio e d’intesa con la famiglia, attribuisce un Premio in memoria del regista Emidio Greco a un giovane autore italiano di un cortometraggio. L’8 aprile sarà presentato da Gemma Lanzo, Alessandro Greco, Anton Giulio Mancino, Francesco Maselli, Bruno Torri il volume “Il cinema di Emidio Greco”.
Festival in corto / Vetrina Fondazione Csc presenta alcuni dei film di diploma degli allievi della Scuola Nazionale di Cinema di Roma. Ein collaborazione con la Cineteca Nazionale, infine, sarà presentato il restauro di Processo alla città di Luigi Zampa (1952).

Sono 14 i cortometraggi selezionati per Puglia Show, tradizionale concorso riservato a giovani registi pugliesi under 35 anni. Festival in Corto / Sessualità e corpi: il piacere femminile propone invece i lavori di quattro collettivi europei. In rassegna i tre film finalisti del Premio Lux del Parlamento Europeo: il vincitore Toni Erdmann di Maren Ade, Appena apro gli occhi di Leyla Bouzid e La mia vita da zucchina di Claude Barras.
Short Matters! è una assegna dei cortometraggi che hanno avuto la nomination al Best European Short Film Award 2016 dell’European Film Academy.

LEGGI IL PROGRAMMA

Lecce 2017

Lecce 2017

Stephen Frears: una storia di tolleranza per la Mostra di Venezia

Victoria and Abdul con protagonisti Judi Dench e Adeel Akhtar, sarà pronto a fine estate, in tempo per Venezia dove il regista inglese è stato in concorso ben quattro volte. Il film racconta la storia vera di un'amicizia inaspettata: "La regina Vittoria ha sempre avuto gusti singolari, era circondata da uomini singolari, tra questi il suo servitore musulmano che veniva da Mumbai. Sicuramente una frequentazione su cui Donald Trump avrebbe da ridire", dice Frears, premiato dal Festival di Lecce

Lecce 2017

Premio Mario Verdone a ‘La ragazza del mondo’

Il georgiano My Happy Family di Nana & Simon vince l'Ulivo d'Oro, oltre al Premio per la Miglior Fotografia e al Premio Fipresci; il Premio per la Miglior Sceneggiatura e quello del Pubblico vanno a The Constitution (Croazia, Repubblica Ceca, Slovenia,2016) di Rajko Grlić e al protagonista del film, Nebojš Glogovac,è assegnato il Premio SNGCI migliore attrice/attore europeo; Premio Speciale della Giuria a A Taste of Ink (Francia,2016) di Morgan Simon; il Premio Cineuropa va a When the day had no name (Macedonia-Belgio-Slovenia, 2017) di Teona Strugar Mitevska

Lecce 2017

Isabella Ferrari torna a teatro con Valerio Binasco

Non si sbilancia sui progetti futuri: teatro da ottobre con Valerio Binasco - “un artista che mi ha insegnato tantissimo” - e due film importanti. Al Festival del cinema europeo, ritirando l’Ulivo d’oro, Isabella Ferrari traccia un sincero bilancio della sua carriera ricca di quasi 60 titoli, Nessuna accademia d’arte drammatica, la scuola è stata i tanti registi con i quali ha lavorato: Dino Risi, Giordana, Giacomo Battiato, Grimaldi, Mazzacurati, De Maria. “Mi fido molto del loro sguardo, del loro cuore"

Lecce 2017

Carlo Verdone, ciak con Ilenia Pastorelli

Inizieranno a metà giugno le riprese della nuova commedia da lui diretta e interpretata, scritta da Nicola Guaglianone e Menotti, gli sceneggiatori di Lo chiamavano Jeeg Robot


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